Quel  famoso pranzo di polenta:
Anni fa, dopo aver comprato la presente residenza in Wheat Ridge, Colorado, subito mi registro' con la nostra nuova chiesa cattolica di San Pietro e Paolo, la quale e' situata qui' vicino, soltanto circa otto vichi all 'ovest della mia casa. Essendo tra molti devoti Italo-Americani che servivono la nostra nuova chiesa, mi aggrego' anch'io come "usher"( una specia di portiere per far sedere i devoti e far collezione delle offerte settimanale. A causa che  nella la nostra chiesa c'e' anche una scuola parrocchiala, c'era' sempre una necessita' di fondi per pagare gl'insegnanti.  Era il mese di Agosto dell'anno 1996 quando il nostro parroco,  un bravissimo uomo del nome Padre John Hilton, ch'era sapiente anche un po' della nostra lingua Italiana, ed avendo studiato a Roma e cibato in vari trattorie Abruzzese non era strano dei nostri cibi. Cosi' una Domenica dopo la Santa Messa, mentre usciva fuori lui si fece avanti per dirmi un  Buongiorno in Italiano, ed io domando' a lui s'era permesso di donare un pranzo completo di polenta Abruzzese per aumentare fondi per la nostra scuola', e lui mi disse ch'era una ottima idea soltanto s'era possibile di farlo la sera di Agosto 31, ch'era il giorno del suo quarantaduesimo compleanno. E cosi' compro' da alcuni dei miei amici, ch'erano venditori in grosso, tutto cio ch'era necessario per il pranzo, che consisteva di un antipaso di salumi e sottoaceti, fettine di polenta cotta e poi ricotta al forno, una mescolanza di spezzatini di maiale con peperoni, funghi, cipolle e pomodori, salsicce di maiale e polpette, cavolo-verze  strascinato in olio d'oliva, aglio e peperoncini secchi, insalata mista, bevante di vino e non alcolico, e per dopo pranzo le torte e gelati. Comunque l'intero pranzo fu cucinato da me. Dunque era una serata non dimenticabile, attesa da circa piu' di 300 devoti ed amici, i miei aiutanti erano co-soci del Ordine Figli d'Italia in America di Denver, CO., ed anhe il nostro coro era presente sotto la direzione del mio caro  diletto amico: il maestro John De Frange, ch'era di  stirpa Carovillesa del Molise e sua moglie Gloria, e 3 soloista Abruzzesi-Molisani, mio compare Paolo Cerrone nativo di Sulmona,  la signora Allen, un ragazzo che suonava la fisarmonica durante il Pranzo, ed un organettista, gli soloista erano tutti di stirpa Abruzzese - Molisana, che dopo una cantata di buoni auguri ambi in Italiano ed in Inglese cantarono una decina di bellissime canzone Italiane. Tra le donne che servirono il pranzo c'erano due belle donne di Cansano e di stirpa Cansanese, la bionda in blu era la mia comare Marguerite Marcantonio-Cerrone e la bruna alta in rosso, era Maria Rossetti-Barnes, figlia di Elisabetta (Bettina) Del Giudice e Rocco Rossetti, e c'era anche mio compare e comare John Gasbarro di Castel Di Sangro sua moglie Rita dell' Ateleta con loro figlio  John. La serata fu un gran successo, dopo  tanti ringraziamenti dal nostro parroco per averlo onorato nel suo quarantaduesimo anniversario, di piu' lui fu presentato con un assegno di $150.00 dollari come un dono da me, mia diletta moglie e il coro. La pesente e' sola per sapere che anche qui' nel Colorado si mangia la famosa Polenta Abruzzese. E' buona anche con agli e olio oppure con lo strutto di carne di maiale, e formaggio. Che altro vi posso dire?. La nostra parrocchia di Saint Peter and Paul profitto' sopra a 3,000.00 dolari, e se per caso vi viene una voglia per una polenta, allora Buon Appettito!  L'altro indimenticabile giorno fu quando io e mia diletta moglie avemmo la nostra  celebrazione sul cinquantsimo anniversario. Piu' di 300 persone furono invitati, soci della Dante Alighieri, Figli d'Italia e della Societa' di Sant' Antonio,  paesani Cansanesi di Frederick e Denver, Colorado, quasi tutti i miei relativi vennero da distanti luoghi: dal Texas,  California, Massachusetts e  New York. Inclusivo Padre John Hilton, il quale apri' il festeggiamento con la sua benedizione a noi, tutti. Mi scusati se il filmato non e' tanto bene, mio compare non era famigliare col mio nuovo camcorder . Ma spero che vi piace cio' che vedeti. Salvatore (Sam) Di Camillo