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Città
31 Dicembre, 2009 alle ore 23:17:16 Sandro Buon capodanno a tutti e il meglio per il 2010! Mi spiace non esser lì con voi quest anno. Un saluto a parenti e amici. A presto.
Los Angeles
31 Dicembre, 2009 alle ore 16:22:21
DANTE RUSCITTI VORREI AUGURARE UN FELICE E PROSPERO ANNO NUOVO 2010 a tuttii cansanesi ovunque voi siete pace bene a voi e le vostre famiglie
vostro compaesano    dante ruscitti
                   montreal canada

MONTREAL CANADA
31 Dicembre, 2009 alle ore 14:49:49
Romeo Di Giallonardo Buona fine e buon pricipio a tutti,
Romeo
Flushing,NY
30 Dicembre, 2009 alle ore 13:01:26
Mario Ciampaglione Un augurio sincero di un felicissimo 2010 a tutti i concittadini ed a tutti i Cansanesi di ogni angolo del mondo.
Mario Ciampaglione Sindaco di Cansano

Cansano
30 Dicembre, 2009 alle ore 14:40:55
Marco M. Buon 2010 a tutti i Cansanesi!!!
Napoli Città
28 Dicembre, 2009 alle ore 22:50:34
PIETRO Di Fiore BUON NATALE 2009, E UN FELICE ANNO NUOVO 2010., A TUTTI I MIEI PARENTI E AMICI DI ,PIEMONTE,CANSANO,CANADA,USA.
Bejuma / Venezuela
28 Dicembre, 2009 alle ore 19:11:20 R.DI FIORE Tantissimi AUGURI DI BUONE FESTE e un felicissimo ANNO NUOVO a tutti i parenti a Cansano a quelli degli Stati Uniti e del Venezuela, un saluto a tutti i nostri paesani dalla famiglia DI FIORE in TORONTO.
Toronto
27 Dicembre, 2009 alle ore 04:04:29
Margherita Ruscitti Monck Buon Anno Nuovo a Zio Palmieri, Zia Pasqua, Livia, Clara, Maurizio e Maddalena.
Staten Island, New York
26 Dicembre, 2009 alle ore 18:33:41
Donato D`Orazio Un altro anno che se ne va, un` altro ciclo che si conclude, un` altro passo avanti per noi anziani verso quel traguardo che nessuno puo` evitare, un`altro passo avanti per i giovani verso quella maturazione accademica, spirituale e formativa che li aiutera` ad essere quelle persone attive, responsabili e rispettate che la loro societa` gli richiede. Da un anno che ci lascia portandosi con se` fatti, cose e persone che sono state parte integrante della nostra vita, ad un anno che arriva, auspicandoci, almeno dalla parte piu` speranzosa ed ottimistica del nostro cuore, che possa essere un anno positivo, un anno che rinnova in tutti noi quel senso di serenita` e fiducia che ci aiuta a credere che un mondo migliore potra` essere ancora possibile. Un anno in cui tutti noi abitanti di questa martoriata terra possiamo assumerci in pieno le nostre responsabilita`. Un anno in cui potremmo farci un esame di coscienza per sapere se veramente stiamo tutti facendo la nostra parte per riavere questo mondo migliore. Un anno in cui l`odio, la violenza, il rancore che attanaglia le menti di tante persone possa tramutarsi in rispetto, civile dialogo e confronto leale verso il prossimo. A tutti Buon Anno.

Brooklyn, NY
26 Dicembre, 2009 alle ore 15:19:46
michele di silvio Buon natale e felice anno nuovo, Luciano, Filomena e famiglia. E la zia Maria Domenica a Cansano.

Michele

perth. australia
23 Dicembre, 2009 alle ore 02:50:37
dante  ruscitti vorrei augurare un  SANTO NATALE E UN FELICE ANNO NUOVO ATUTTI I MIEI PARENTI E AMICI DI CANSANOAI MIEI CUGINI MARIO CIAMPAGLIONE E FAM,A ROMEO CIAMPAGLIONE E LA MIA CARA ZIA MARIA AI MIEI CUGINI UMBERTO DI PAOLO E FAM ANCORA BOUNE FESTE A TUTTI CIAO DANTE RUSCITTI montreal canada

22 Dicembre, 2009 alle ore 16:43:19
aldo colantonio Un augurio sincero di Buon Natale e felice anno nuovo a tutti i Cansanasi nel mondo.
Un augurio particolare a tutti i miei parenti e sono tanti, nel mondo...
E non per ultimo, un augurio ed un grazie e te " Gigante" che hai creato questo sito, che ci permette di apprezzare tanti piccoli particolari del nostro "Amato" Cansano, che a volte ci sfuggono.....
Grazie di cuore ... Aldo

cansano/orsogna
21 Dicembre, 2009 alle ore 02:36:59
Domenico Di Giacomo Dopo tanta assenza,   devo dire bravo a Donato D'Orazio,nel descrivere l'aggressione al Presidente del Consiglio. Non solo io,  ma molti e molti cansanesi d'America e Canada. Un atto ignobile  che non fa onore al nostro Bel Paese.  ci domandiamo come era diverso anni fa`,  un presidente nutriva un  alto gran rispetto ed ora abbiamo visto a Milano, facirinosi scagliandosi e gridando con anche parolacce alla mamma di Berlusconi, mi sembra che non conoscano l'educazione ma neanche la vergogna di essere guardati da tutto il mondo. La media, gente di spettacolo e politici  si servono di loro.  Come si puo` scatenare tanto odio. Il signor Paolo Galimberti che ha lasciato la vicepresidenza di "La Repubblica" ora e` il nuovo presidente della RAI. a lui la responsabilita`, gli interessa solo i records di ascolti  e permette che va in onda la  trasmissione "Annozero" spietata e volgare contro l'uomo, Santoro che fa gli Auguri a Spatuzza ma non a Graviano.  poi c'e` il parlamentare che non sa parlare...e si sa` chi e`. Questo spettacolo e` molto diverso dall'elegante e civile  "Porta a Porta"           Tutto quel che vorremmo, che il Mondo ci guardasse con invidia, speriamo che le acque si calmino, specialmente per i turisti e presto tornera` "Il mare calmo della sera" cosi` il Bel Paese ne trarra` vantaggio. Qui, New York, tutto e`coperto di neve e mentre facciamo le (viarelle) ci incontriamo anche con  gente sconosciuta, ci rivolgiamo un saluto, un sorriso, allegro e cordiale,  forse e colpa della neve? Forse e` l'attesa forte del Santo Natale?  Allora in questi giorni pensiamo tutti, tra l'albero e il presepe, con auguri e abbracci                         
  BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO
Staten Island, NY
21 Dicembre, 2009 alle ore 01:02:26
dante ruscitti vorrei augurare al mio caro cugino ROMEO CIAMPAGLIONE UN FELICE COMPLEANNO E BUONA SALUTE PER ALTRI CENTO ANNI SEMPRE IN GAMBA E SEMPRE IN SALUTE TUO CUGINO E FAMIGLIA 
  DANTE E LOUISA RUSCITTI MONTREAL CANADA20-12-09
montreal canada
20 Dicembre, 2009 alle ore 22:50:27 Marco Maffei Grazie infinite per i video e le foto preziosissime per coloro lontani da Cansano. In questi giorni, nevica a Cansano vero?
Napoli Città
20 Dicembre, 2009 alle ore 17:20:44
Germano di Gregorio A tutti i miei cari cansanesi nel mondo
Buon Natale e felice Anno Nuovo.
Merry christmas And Happy New Year.
Tanti auguri al creatore di cansano nel
mondo Luciano Di Paolo.
Buone feste a tutti e cari saluti ai miei cari amici e parenti in Cansano.

arvada/colorado
/usa
17 Dicembre, 2009 alle ore 23:11:14
Donato D`Orazio

Questo e` il periodo dell`anno in cui pace, serenita` ed amore dovrebbero essere nell`anima di tutti. Invece ci sono persone nel mondo che questi nobili sentimenti non riescono ad assobirli. Sara` forse per il periodo difficile che il mondo sta` attraversando, o forse per negligenza, o forse ancora per odio verso il prossimo, fatto sta` che si commettono atti criminosi che non hanno giustificazione. Ed anche nella nostra Italia, sempre nobile e civile, sempre distintasi per civilta` e rispetto democratico c`e` stato domenica scorsa un aberrante fatto di sangue. Per la prima volta nella sua storia democratica il volto insanguinante del suo presidente del consiglio e` apparso su tutte le televisioni del mondo. Un povero demente, forse aizzato da continui attacchi mediatici e politici ha aggredito il presidente lanciandogli una minuscola replica di plastica del duomo di Milano ferendolo nel volto. Questa aggressione alla seconda carica istituzionale della nazione ha sorpreso ed amareggiato il mondo intero ed ha messo in seria difficolta` noi italiani all`estero che siamo stati costretti a spiegare cio` che era assolutamente inspiegabile. Forse si puo` in parte capire che di gente che hanno problemi mentali ci sono in tutto il mondo, e che qualche volta, anche contro la loro volonta`, possono commettere questi crimini. Non si puo` capire e tantomeno spiegare come un personaggio politico del paese possa in qualche modo giustificare quanto accaduto dicendo che il presidente se lo era meritato. Questo e` puro cinismo che dovrebbe essere assente dalla politica italiana. Ma quello che ha piu` sorpreso ed amareggiato la comunita` italiana nel mondo e` stato l`incredibile comportamento di 50 mila Italiani che hanno applaudito, quasi santificato, il giovane che ha commesso il reato. Questo e`, a dir poco, completa mancanza di senso democratico. Si possono avere divergenze politiche, anche antipatie personali verso un qualsiasi presidente del consiglio, ma mai essere favorevoli ad atti criminali contro la sua persona. In una democrazia come quella italiana l`arma migliore per cambiare posizioni politiche non e` il sarcasmo o atti violenti, bensi` il diritto al voto. E questo diritto in Italia c`e`. Ogni cinque anni ad ognuno di voi 50 mila la vostra nazione vi da` l`opportunita di far sentire legalmente la vostra voce, approfittatene, perche` quanto questa voce e` stata sentita e la maggioranza ha espresso da chi vuol essere governato, allora e` obblico vostro e di tutti di rispettare la volonta` di chi ha vinto. Se atti violenti e criminosi o incitamenti politici al contrario avessero il sopravvento allora la democrazia andrebbe a farsi benedire. E, credetemi, a voi cinquantamila questo non converrebbe.
Brooklyn, NY
December 17, 2009                   Salvatore (Sam) Di Camillo   Rallegratevi Fratelli e Sorelle Cansanesi, fra pochi giorni verra' la ricorrenza di Natale, la nascita del nostro Redentore, Gesu'. A voi in Cansano vi auguro un Buon Natale e un Felicissimo Anno Nuovo and to you living Down Under, in Canada and the United States of America I wish you a very Marry Christmas and a most Happy New Year, y usted pueblo Latino-Cansanese le deseo Feliz Navidad y Prospero Ano' Nuevo. Yours truly:
                                                                Salvatore (Sam) Di Camillo
  Wheat Ridge, Colorado
15 Dicembre, 2009 alle ore 16:05:51

Emilio Di Giallonardo


Migliori auguri di un Buon Natale e un felice anno a tutti i Cansanesi e le vostre famiglie dovunque fate residenza,
 a te Luciano un forte ringraziamento,che hai creato questo sito, che ci porta gioia a vedere le belle foto, del nostro paese.
Buon Natale e un prospero Anno Nuovo!
Frederick, Colorado USA
Avviso per Gianluca Di giallonardo da
LAWRENCE GILLIS <lcgillis@verizon.net>
Hello Gianluca, surfing the Cansano site and waas thinking of you email me if you get the message.  we are hoping to come out 2010. Hope all is well.  I would love to hear about your life.   "Anna e Marco"  christine Capalucci (gillis)
la redazione
14 Dicembre, 2009 alle ore 18:18:35
Donato D`Orazio Guardando le foto ed i filmati della celebrazione della santa maria concetta tenutasi a Cansano l`8 Dicembre mi e` venuta in mente una domanda. "Perche` i bambini del mondo debbono andare al polo nord per incontrare Babbo Natale quanto c`e` Cansano che e` piu` bello, piu` idilliaco, meno freddo e piu` indicato per avverare i loro sogni?" Il gigantesco mucchio di ginepri che scoppiettava alla voracita` di un fuoco che si inalzava maestoso verso il cielo cansanese dava l`impressione di un mondo astratto, di un mondo di sogno, di un mondo unico, le case che nella penombre della notte si illuminavano davano uno spettacolo quasi mistico e silenzioso ad un panorama fiabesco, i canti sacri di tanti paesani davano a questo rito quasi pagano un significato di religiosita` pura e sentita, i fuochi pirotecnici che con i suoi lampi di svariati colori rompevano il silenzio della notte donavano al meraviglioso cielo Cansanese un aurea di immensa bellezza, l`unita`, forse per la prima volta, completa ed unisona di una piccola comunita` dava quel senso di speranza, quasi di certezza, che le belle tradizioni del nostro paesello continueranno ancora per molti anni a venire. Grazie a Luciano per averci fatto vivere questi momenti di nostalgia e ricordi, grazie al sindaco che sa sempre essere disponibile e presente per incoraggiare questi eventi che sono e saranno sempre parte integrante del nostro retaggio, e grazie a tutti i Cansanesi per il loro senso di cameratismo, per il loro impegno, per il loro altruismo nel far si` che celebrazioni come queste abbiano sempre successo. A tutti un abbraccio, un saluto ed un augurio di buone e salutare feste natalizie. 
Brooklyn, NY
14 Dicembre, 2009 alle ore 16:10:08
Romeo Di Giallonardo Buon Natale e Felice Anno Nuovo,
NewYork
10 Dicembre, 2009 alle ore 22:48:10 Marco M. Un ringraziento alla redazione per il reportage della festa dell'Immacolata...davvero suggestiva!

PS Per la settimana prossima si prevedono nevicate a Cansano! (finalmente!)
Napoli città
5 Dicembre, 2009 alle ore 18:01:34
Donato D`Orazio Il maestoso albero di Natale e` stato acceso, decine di migliaia di luci colorate illuminano lo stupendo piazzale del Rockfeller Center, le splendite decorazioni dei piu` eleganti negozi della citta` invitano i passanti  a fermarsi ed ammirare, I presepi e le decorazioni che addobbano elegantemente le case di tanti Italo-Americani fanno si` che il clima Natalizio e` entrato a far parte di questa grande metropoli. La citta` del Natale, come l`ha definita il sindaco Mike Bloomberg, si` e` rivestita a festa per dare a tanta gente quel senso di serenita` e di speranza di cui hanno tanto bisogno. Quest`anno, malgrado la pomposita` e l`apparente ricchezza che si denota in tante parte della citta`, sara` un Natale un po` diverso. Alla sfarzosita` dei ricchi fa riscontro le difficolta` di tanti Newyorkesi che per mancanza di lavoro sono in situazioni difficili. Di conseguenza la proverbiale generosita` degli abitanti di questa citta` ha patito un calo che sta` mettendo a dura prova le tante associazioni caritatevoli che operano in modo esemplare per dare un po di sollievo a gente che in questo momento sono in situazioni difficili. Intutto New york e` New York, una citta` unica, una citta che sapra` sicuramente far si` che tutti i suoi abitanti avranno un sereno Natale. Naturalmente questo periodo natalizio, oltre ai pregi e difetti dei luoghi in cui si vive, e` un periodo per tutti di ricordi, di nostalgia, di risveglio verso quei legami affettivi che il tempo ed i problemi della vita ci hanno fatto dimenticare. E` un periodo in cui si cerca di rivangare il passato per rivivere e ricordare fatti di storie personali e volti di gente amica che sono stati determinanti nella formazione della nostra personalita`. Per noi cansanesi, specialmente per chi e` stato costretto ad emigrare, i ricordi, i volti, le storie sono tante, molte perse nel tempo, altre nel logorio dei tanti problemi di vita quotidiana. Sarebbe bello, anche se penso difficile, che approfittando di questo bel sito " cansanonelmondo" i nostri paesani sparsi per il mondo si facciano vivi, anche con una parola di saluto, per dirci che ci sono, per dirci che malgrado la lontananza e le vicissitudini della vita ricordono il loro paese ed i loro amici. Questo Sito e` seguito da paesani in venti nazioni sparse per il mondo. Sarebbe bello che almeno uno in ogni nazione si faccia vivo per darci notizie di loro e dei loro famigliari. Se cio` si avverasse sarebbe come un sogno divenuto realta`. Intutto, a tutti loro, ai loro cari, un forte abbraccio, un saluto, e l`augurio sincero di un sereno e Santo Natale.
Brooklyn, NY
26 Novembre, 2009 alle ore 17:43:34
Donato D`Orazio Oggi l`America si ferma per celebrare il Thanksgiving Day. Ritorno ancora una volta su questa festa perche` penso che sia un`occasione per mettere in evidenza il vero volto di questa grande ed a volte incompresa nazione. A parte i grandi pranzi famigliari che si consumeranno oggi, a parte le grande Parate come il Thanksgiving Day Parade qui` a New York ed in tante altre citta` americane in cui i bambini avranno modo di avventurarsi nel mondo delle loro fantasie, a parte le partite di Football che sono croce e delizia dei suoi fans, oggi tutti gli americani rispolveranno tutto cio` che di bello e generoso la loro storia e tradizione gli ha imparato. Tutte le mense pubbliche e private saranno aperte per accogliere i milioni di poveri, soli e disagiati che avranno cosi` modo di avere un caldo pranzo festivo ed essere in compagnia di gente che sapranno comprenderli ed aiutarli. Centinaia di migliaia di volontari in tutta la nazione si prodigheranno tutta la giornata per portare un po` di sollievo a chi ne ha bisogno ed un po` di compagnia a chi e` solo. Gli ospedali e case per anziani saranno addobate a festa per dare a tutti coloro che sfortunatamente sono loro ospiti una giornata che gli faccia dimenticare i loro problemi. Oggi e` la giornata che mette in evidenza da una parte il grande mosaico di gente che formano questa nazione, dall`altra parte l`omogeineta` che questa stessa gente sa` raggiungere per il bene ed il progresso del loro paese. Oggi non ci saranno etnie diverse, non ci saranno religioni diverse, non ci saranno colori della pelle diversi, ci sara` un solo popolo, una sola nazione. Saranno, con tutti i loro pregi e tutti i loro difetti, solo e soltanto Americani, fieri di una nazione generosa, di una nazione democratica, di una nazione che spesso volte viene bistrattata ingiustamente da gente che non conoscono per niente ne` la sua storia e nemmeno le sue conquiste in tutti i campi dell`attivita` umane per dare a tutti un mondo migliore. Brooklyn, NY

THANKSGIVING: Il Giorno del Ringraziamento

Thanksgiving, oppure Thanksgiving Day é una festa tradizionale americana, che si celebra il quarto giovedì di Novembre negli Stati Uniti. Le proclamazioni -  National Thanksgiving Proclamations – annunciano i ringraziamenti alla provvidenza di Dio negli eventi della nazione, come fu spiegato dal Presidente Washington nella sua Thanksgiving Proclamation del 1789, "for the many signal favors of Almighty God" in the lives of the people.
Cade sempre il quarto giovedì di Novembre ed è una celebrazione che coinvolge tutti i cittadini americani, che si riuniscono per ringraziare della benedizione provvidenziale ricevuta. E’ una tradizione iniziata quando i primi coloni europei arrivarono in America in cerca di libertà,
I pranzi del Thanksgiving sono dei veri e propri eventi per la famiglia, ove sono serviti piatti e pietanza a profusione. E’ uno sforzo che ogni famiglia americana compie, anche viaggiando per raggiungere i famigliari lontani, e trovarsi a celebrare quest’importante giorno di festa in America. La partecipazione della famiglia coinvolge tutti, grandi e piccini. Regna sovrano il tacchino quale piatto principale, tanto che spesso il Thanksgiving é chiamato anche "Turkey Day".
il primo pranzo storico risale al 1621


Il primo Giorno del ringraziamento in un dipinto di Jean Louis Gerome Ferris

Mayflower

25 Novembre, 2009 alle ore 16:36:51
Romeo Di Giallonardo Domani,come gia' ha descritto Donato,qui negli USA,si celebra la giornata del ringraziamento.Questa storica tradizione cristiana risale all'anno 1623. Quando fu effettuato il raccolto nel novembre 1623 William Bradford, Governatore della Colonia fondata dai Padri pellegrini, a Plymouth, nel Massachusetts, emise l'ordine:

 « Tutti voi Pellegrini, con le vostre mogli ed i vostri piccoli, radunatevi alla Casa delle Assemblee, sulla collina... per ascoltare lì il pastore e rendere Grazie a Dio Onnipotente per tutte le sue benedizioni. »
 

I Padri pellegrini, a bordo della Mayflower, erano arrivati sulle coste americane nel 1620, dopo un duro viaggio attraverso l'Atlantico, in cui erano periti molti dei 102 pionieri imbarcati. Con l'inverno ormai alle porte, si erano trovati di fronte ad un territorio selvatico e inospitale, fino ad allora abitato solo da poche centinaia di nativi americani. Il primo anno fu molto duro. I Pellegrini vivevano in ripari di emergenza, il cibo scarseggiava e quasi la metà di loro non sopravvisse al rigido inverno. Con l'arrivo della primavera del 1621 la situazione migliorò. Per l'inverno i coloni riuscirono a mettere sotto sale del pesce e ad affumicare della carne. Dopo il duro lavoro degli inizi il governatore William Bradford indisse un giorno di ringraziamento a Dio per l'abbondanza ricevuta e per celebrare il successo del primo raccolto. Alla festa i coloni invitarono anche gli indigeni. Nel menù di quel primo Ringraziamento americano ci furono delle pietanze che divennero tradizione per le feste - in particolare il tacchino e il pumpkin (zucca) - insieme ad altre carni bianche, carne di cervo, ostriche, molluschi, pesci, torte di cereali, frutta secca e noccioline.

Il 29 giugno 1676 Edward Rawson redasse una proclamazione ufficiale di Thanksgiving per conto del governatore della contea di Charleston, in Massachusetts, che aveva deciso di indire un giorno di ringraziamento per la buona sorte di cui godeva la comunità e per celebrare la vittoria contro gli "indigeni pagani", cioè gli stessi indiani che avevano accolto e condiviso il territorio con Bradford e gli altri fondatori della colonia di Plymouth. Nei secoli successivi la tradizione del Thanksgiving si estese a tutto il Paese. Le tredici colonie (i primi stati americani) non celebrarono contemporaneamente il Giorno del ringraziamento fino all'ottobre del 1777, quando ne fu indetto uno per festeggiare la vittoria contro gli inglesi a Saratoga nella guerra per l'indipendenza. Fu George Washington, il primo presidente degli Stati Uniti d'America, a dichiarare la festa per tutti gli stati nel 1789 proclamando una giornata nazionale di ringraziamento. Molti risero dell'idea, a cominciare da Thomas Jefferson, che da presidente non vi diede alcun seguito. Ma a metà del XIX secolo il Thanksgiving era diffuso nella maggior parte del territorio americano e osservato da tutti gli strati sociali, dai ricchi ai meno abbienti.
Percio' desidero inviare gli auguri a tutti i Cansanesi sparsi per il mondo.
In particolare, ringrazio il Signore, di avermi fatto nascere a Cansano.
Flushing,NY
November 2l, 2009
Salvatore Di Camillo La prossima settimana, il 26 esatto, sara' Thanksgiving Day, e
mentre vola, vola gliu caglinacce  auguro a voi tutti U.S. emigranti a very happy and healthy (felicissimo) Thanksgiving day. From the mountains to the prairies, to the oceans white with foam, God Bless America! Our home, sweet home!. Please, don't forget to save me some stuffings and turkey's gravy! Yours truly,
                                                    Salvatore Di Camillo
Wheat Ridge, Colorado
17 Novembre, 2009 alle ore 18:46:42
Donato D`Orazio L`America e` entrata nel clima del Thanksgiving Day. Il prossimo 26 Novembre sara` la giornata dedicata a questa festa. La gran parte degli Americani, a prescindere dalle loro etnie e religioni, festeggeranno questa ricorrenza. Sara` per tutti un momento di riflessione, un momento in cui si guarda all`anno passato, ai momenti belli o meno belli della loro vita e di quella dei loro cari. Si cerca di analizzare nei piu` minuti dettagli lo stato generale delle loro famiglie, delle loro citta` e della loro nazione. Si cerca di riflettere a quello che e` stato ed a quello che poteva essere. L`America ha sperimentato in quest`anno l`abisso di una crisi economica che ha fatto tanto male a milioni di suoi cittadini e momenti di speranza che le cose potessero cambiare con l`avvento nella Casa Bianca di Barack Obama. Ci sono stati nel corso dell`anno tenui miglioramenti che fanno sperare ad un futuro migliore, ma molto, forse troppo, c`e` ancora da fare per ritornare a quel tenore di vita di cui la popolazione era abituata. La disoccupazione e` ancora al 10.2%, una percentuale questa inconsueta ed impensabile solo poco piu` di un anno fa`. Le grandi industrie fanno fatica a sopravvivere, il dibattito politico e` esclusivamente concentrato sulla sanita` nazionale, e le guerre in Iraq e Afghanistan continuano a mietere vite umane. Tutto questo potrebbe mettere in ginocchio qualsiasi nazione, non certo l`America, non certo lo spirito pioneristico degli americani. Il loro morale anche se provato, anche se messo a dura prova, e` ottimistico, sanno benissimo che ci vogliono tanti sacrifici, tanta forza di volonta`, tanta fiducia nei loro mezzi. Non sperano nei miracoli politici, non lo hanno mai fatto, sperano nella loro forza. nella loro determinazione di riuscire, come hanno sempre fatto, con i loro mezzi, con le loro intuizioni, con i loro sacrifici. E con questo spirito difficile ma speranzoso si riuniranno con i loro famigliari intorno ad una tavola imbandita a festa per ringraziare il Signore per quello che di buono hanno avuto nell`anno che si conclude, e quello che di buono certamente avranno con l`anno che verra`. Buon Thanksgiving a tutti.

Brooklyn, NY
6 Novembre, 2009 alle ore 17:28:09
Donato D`Orazio Bravo Luciano! ancora una volta hai saputo cogliere l`occasione giusta per farci commuovere. Il tuo Foto Reportage della commemorazione del 4 Novembre tenutasi nel nostro paese, prova, se ce ne fosse ancora bisogno, che il tuo sito "Cansanonelmnondo" e` l`unico legame che rimane a noi Cansanesi all`estero col nostro paese e le nostre tradizioni. Ci fai ricordare e rivivere momenti di grande intensita` emotiva, di grande appartenenza a quel piccolo mondo che si chiama Cansano che tutti noi abbiamo dovuto lasciare ma che mai abbiamo dimenticato. Le tue foto ci mostrano una sublime, quasi silenziosa atmosfera di un Cansano che medita e ricorda. I variopinti colori autunnali del "Viale Felice Villani" ci riportono ad un`infanzia lontana, a giorni di scuola, al ricordo dei nostri eroici maestri ed alle prime passeggiate notturne della nostra adolescenza. Il Monumento ai nostri caduti della prima guerra mondiale che si erge maestoso nella piazza principale del nostro paesello, emblema orgoglioso di un paese che ha dato alla sua patria eroici figli che col loro ultimo sacrificio, con il loro esempio hanno saputo plasmare indelebilmente il carattere di tutti noi che abbiamo la fortuna di essere cansanesi. La posa di una corona di fiori al suo piedistallo da parte del sindaco, della sua amministrazione unito alla volonta` di tutti i cansanesi, denota tutta quella sensibilita`, quell`amore e rispetto che questa nostra piccola comunita` nutre verso quei loro figli che sono stati e sempre saranno la gioventu` piu` bella, piu` eroica, piu` esemplare che il nostro paese abbia mai avuto. A loro vada il nostro grazie, il nostro ricordo, la loro preghiera.
Brooklyn, NY
29 Ottobre, 2009 alle ore 21:07:20
Donato D`Orazio Domenica primo Novembre si correra` la quarantesima Maratona di New York. La citta` si sta preparando ad accogliere piu` di 37000 partecipanti di tutte le parti del mondo. Dai piu` grandi podisti a gente comune, dai ricchi e famosi a poveri che sentono la certezza di mettersi in discussione, da artisti di ogni genere di spettacolo a luminari della scienza e medicina, da gente sana a gente meno fortunati di loro, tutti vogliono far si` che il sogno di correre la gara podistica piu` spettacolare ed interessante del mondo si avvera nel migliore dei modi. La grande marea di milioni di spettatori assiepati lungo tutto il percorso di 42 kilometri saranno li` per dargli quella forza morale per raggiungere il loro obbiettivo. La Maratona di New York e` quella gara che nel tempo e` riuscita a dare lustro e visibilita` ad uno sport bello e competitivo che prima era appannaggio di solo pochi affezionati. La storia di questa Maratona e` costellata da successi di atleti di ogni nazionalita`, etnia e colore della loro pelle. L`Italia per ben sei volte ( quattro volte da atleti uomini, una volta da una donna e una volta da un nostro atleta con la sedia a rotelle) e` riuscito a vincere piazzandosi cosi` al quarto posto nella classifica di tutte le nazioni vincenti. La corsa si articolera` su tutti e cinque i distretti che compongono la grande mela. Si partira` da Staten Island, nel grande piazzale del ponte di Verrazano, si attraversera` il maestoso ponte sulla baia di New York e si entrera` nella storica Brooklyn. I corridori, per undici kilometri, avranno modo di ammirare i diversi quartieri etnici di questo interessante distretto della citta`. Da Brooklyn si entrera` nel Queens via il ponte Polaski e dopo quattro kilometri in questo bel quartiere si entrera` via il ponte Queensboro a Manhattan. A questo punto si e` percorso la meta` della gara e per molti e` il punto determinante della loro participazione alla corsa, L`immane dispendio di energie e lo stato mentale che si offusca li costringono al ritiro. Per tutti gli altri che riescono a superare questo baluardo umano avranno la soddisfazione di attraversare le strade piu` belle della citta` e sperimentare la meravigliosa accoglienza che i suoi abitanti sapranno riservargli. Da Manhattan si entrera` brevemente nel famoso Bronx per poi rientrare definitivamente a Manhattan per l`ultima fatica che portera` al traguardo nel Central Park. La Maratona di New York e` una corsa che richiede un`immenso dispendio di energie ed a vincerla e` sempre l`atleta piu` forte e preparato del momento. Ci sono dei premi in palio che vanno ai primi dieci classificati. Al vincitore andranno 160,000 dollari. A tutti gli altri la soddisfazione di essere riusciti a partecipare alla piu` famosa maratona del mondo, ad essere riusciti a completarla e vincere cosi` la grande sfida con se` stessi.
Brooklyn, NY
24 Ottobre, 2009 alle ore 05:12:24
Donato D`Orazio Ormai l`estate e` lontana, i giorni lunghi e solari hanno dato posto a giorni corti e uggiosi. Partiti i milioni di visitatori che con le loro presenze hanno rinforzato quell`aspetto globale che e` una prerogativa di New York, si ritorna alla vita normale, alla usualita` quotidiana. La citta` si prepara a festeggiare il 30 Ottobre la festa dell`Halloween, i bimbi sono occupati a scegliere i loro costumini carnevaleschi, le mamme sono pronte ad accoglierli nelle loro case con caramelle e cioccolatini. Le case come le vetrine dei negozi sono tutte decorate per l`occasione, Una grande sfilata di caratteri carnavaleschi nella bassa citta` culminera` la giornata. Il tre Novembre i Newyorkesi saranno chiamati alle urne per eleggere il sindaco della citta`. Sono in corsa per questa importante poltrona il sindaco uscente Mike Bloomberg in una lista indipendente ed il controllore della citta` Bill Thompson nella lista democratica. Sembra che Bloomberg nei sondaggi abbia un vantaggio abbastanza sostanzioso sul rivale Thompson. Questo puo` in parte spiegarsi nel fatto che Bloomberg, oltre ad essere stato un buon sindaco, e` un miliardario, patrone di rete televisive, (vi dice qualcosa questo particolare?) e sta` spendendo di tasca sua piu` di cinquanta milioni di dollari per la campagna elettorale. Fra due settimane ci sara` la maratona di New York, evento sportivo importante che richiama decine di migliaia di atleti di tutto il mondo. La comitiva Italiana sara` composta da piu` di tremila persone. Fra un mese ci sara` la festa del Thanksgiving Day, occasione questa per riunire le famiglie intorno ad una tavola imbandita a festa per rinverdire i loro legami famigliari e ringraziare il Signore per tutto cio` che di bene hanno avuto nell`anno passato. Dopo di che` si entra nel clima natalizio di New York, un clima gioioso, festivo, un clima fatto di tante luci, di tante decorazioni, di tanti regali, ma anche un clima di beneficenza, di altruismo, di carita` verso chi ha meno fortuna di noi. Un clima che sa` distinguere New York da tutte le altre grande metropoli del mondo. Brooklyn, NY
5 Ottobre, 2009 alle ore 19:28:12
Donato D`Orazio Ci avviciniamo al 12 Ottobre giornata dedicata al Columbus Day -giornata di Cristoforo Colombo-. Sara` festa nazionale per tutti, ma sara` soprattutto la grande celebrazione del retaggio, cultura e storia dell`Italia e degli Italo-Americani che con il loro lavoro, il loro talento, la loro creativita` contribuiscono giorno dopo giorno in modo determinante alla crescita ed al progresso di New York e della nazione intera. Ci sara`, come sempre, la grande sfilata sulla 5th Avenue in cui parteciperanno grandi uomini d`affari, politici, e personalita` del cinema, teatro, religione e sport. Sara` Grand Marshal (il personaggio che sara` onorato e che giudera` la grande parata) Kenneth B. Langone, un Italo_Americano fondatore dell`Home Depot, la piu` grande catena di magazzini che offrono la piu` grande gamma di prodotti di costruzione e rinnovamento degli immobiliari in America. Saranno ospiti d`onore dall`Italia il ministro della difesa On. Ignazio La Russa e la campionessa di nuoto Pellegrini, medaglia d`oro alle olimpiade di Pechino del 2008 e campione del mondo nel 2009. Partecipera` anche il sindaco della citta` M. Bloomberg con una vasta rappresentanza di tutte le forze civili e militari della citta`. Ci saranno i migliori atenei della nazione che con le loro bande musicale e con le loro ballerine delizieranno i milioni di spettatori che si assieperanno lungo tutto il percorso. Carri allegorici di svariate regione Italiane metteranno in risalto usi e costumi dei loro paesi. Nel grande atrio della stazione ferroviaria Grand Central ci sara` un`esposizione della regione veneto che colleghera` idealmente la stupenda Venezia alla dinamica New York. Mentre nello stesso posto si possono comprare al prezzo di 400 dollari i biglietti per il sorteggio di una Maserati. L`11 Ottobre ci sara` nel grande Ballroom del Waldorf Astoria un suntuoso pranzo in cui parteciperanno le piu` alte cariche politiche della nazione, il cardinale della citta` e una folta rappresentanza dell`elite della cultura, medicina, spettacolo ed artistico Americano. Il ricavato di questo pranzo sara` interamente devoluto a borse di studio per i piu` bisognosi e meritevoli studenti di tutte le etnie che cosi` avranno la possibilita` di frequentare l`Universita` di loro scelta. New York si vestira` di tricolore, gli edifici piu` rappresentativi della citta` metteranno in bella mostra la bandiera Italiana. La popolazione per un giorno sara` tutta italiana. Un idea di Generoso Pope, editore del giornale Il Progresso Italo-Americano, che nel 1929 inizio` con una piccola parata per onorare il contributo Italo-Americano in questa citta` si e` tramutata in una  sfilata che viene considerata la piu` grande e significativa d`America. A tutti Buon Columbus Day.
Brooklyn, NY

25 Settembre, 2009 alle ore 23:11:50
Donato D`Orazio Benvenuto a New York per Domenico, Luca, Debora e Nicholas. La citta` sicuramente si arricchera` con la vostra presenza. Per Domenico e` un po` come ritornare alle sue origini. Fu in questa citta` che nacque, che passo` i primi diciotto mesi della sua vita, che mosse i suoi primi passi. Per Luca e` un po` la stessa cosa, perche` pur non nascendo qui`, fu concepito in questa citta`. Nel momento in cui i loro genitori decisero di ritornare a Cansano la madre era nel suo quinto mese di gravidanza. Sono in un certo senso dei Newyorkesi che ritornano nella citta` dove tutto comincio`. E la citta`, sono certo, sapra` essere accogliente ed ospitale con loro, con Debora e con il piccolo Nicholas. Da parte di noi zii e cugini buona permanenza con tutti noi ed un felice ricordo di questa vostra breve parentesi della vostra vita.
Brooklyn, NY
21 Settembre, 2009 alle ore 20:06:19
Antonio Carissimo Giga, (Luciano per i conoscenti), ho saputo che ultimamente non poni nessun limite ai campi di ricerca, tant'è che ho potuto sperimentare di persona -navigando sul tuo utilissimo quanto bel sito- la padronanza di tecniche di montaggio. Avendo sostenuto (proprio oggi) un esame di "Teoria e tecniche di montaggio" volevo dirti che mi farebbe piacere mettere un pò a confronto le nostre (più le tue non ho dubbi) conoscenze in merito. Per il resto, come sempre, un affettuoso e sincero abbraccio.
Antonio D'AMICO (Assessore al Comune di Campo di Giove)

Campo di Giove
12 Settembre, 2009 alle ore 18:21:54
Donato D`Orazio Sembra ieri, eppure sono passati otto anni da quel famigerato giorno dell`undici settembre del 2001, dove, per mano assassina di diciotto terroristi islamici, 2976 innocenti di ben trentasei nazioni diverse persero la loro vita. Fu un eccidio insensato che cambio` la vita di tante famiglie ed il percorso della storia del mondo intero. Ieri a Ground Zero in New York il vice presidente Joe Biden con il sindaco della citta` Mike Bloomberg e l`ex sindaco Giuliani insieme a tante famiglie che persero i loro cari hanno commemorato l`infausta ricorrenza di quella tragica data. A Washington il presidente Barack Obama con la signora Michelle e tutto il suo staff hanno osservato alle 8:56 am, momento in cui il primo aereo colpi` la prima torre, un minuto di raccoglimento in onore di tutte le vittime di quell`orrendo atto terroristico. Ed in Pennsylvania l`ex segretario di Stato Colin Powell ha ricordato ed onorato i 125 passeggeri dell`aereo che perirono da eroi in quel desolato angolo rurale di quello Stato. L`eco del " United We Stand" si e` tramutato in " United We Service". Decine di migliaia di cittadini di ogni eta` e ceto sociale hanno risposto all`appello del Presidente Obama di donare alcune ore della loro giornata per un servizio di volontariato. In tutte le citta` americane, grande o piccole che siano, si sono viste decine , a volte migliaia di persone, dare il loro contributo nel ripulire le strade, i parchi pubblici, a visitari i vecchi ed i malati, a dare un aiuto determinante alle case di ricovero ed ospedali. Tutto questo per onorare le centinaia di persone, polizia, vigili del fuoco e gente comune, che persero la loro vita per cercare di aiutare, nell`inferno delle due torri, tante persone a salvare le loro vite. Una citta` New York, una nazione L`America, unite per ricordare, per non dimenticare quello che puo` essere considerato l`atto terroristico piu` crudele ed insensato della storia dell`umanita`. Ground Zero, il buco nero lasciato da quell`attentato e` ancora li`, ritardi burocratici e divergenze finanziarie stanno ritardando l`inizio della ricostruzione di quei palazzi e soprattutto il completamento di un mausoleo che ricorda per sempre tutti coloro che ingiustamente persero la loro vita il quel funesto giorno. E` un obblico morale e civico che questo avvenga nel piu` breve tempo possibile. Altrimente quella dolorosa piaga apertasi otto anni fa` non si rimarginera` mai. 

Brooklyn, NY
4 Settembre, 2009 alle ore 21:17:15
Donato D`Orazio Il prossimo 7 settembre si festeggia qui`in America il Labor Day, giorno riservato per onorare i piu` di 200 milioni di lavoratori che giorno dopo giorno, con i loro sacrifici, la loro abnegazione, il loro alto senso di responsabilita` continuano a dare a questa nazione l`impulso necessario per continuare ad essere una delle nazioni piu` produttive, piu` dinamiche, piu` ricche del mondo intero. E` una festa completamente apolitica che da a tutti i lavoratori un giorno di festa, di riposo, di rilassatezza in compagnia dei suoi famigliari ed amici. Il Labor Day segna anche la fine ufficiosa dell`estate. Le scuole si riaprono il giorno dopo. Le vacanze finiscono per la maggior parte della gente, le grande industrie riaprono i loro battenti, la vita normale si riprende il suo posto di prominenza. L`estate che lentamente se ne va si porta con se` tanti sogni non avverati, tanti progetti non compiuti, tante storie non realizzate. Quella di quest`anno e` stata senza dubbio un estate anomala. Dalle intemperanze atmosferiche alla crisi finanziaria che sta` attanagliando il mondo, da perdite di posti di lavoro a promesse politiche non mantenute. Da gente che hanno perso tutto, a gente che invece hanno visto il loro tenore di vita nettamente migliorare. E` stata un` estate, almeno qui` in America, contrassegnata da piu` di 16 milioni di persone che perso il lavoro si trovano ogni giorno a decidere, per loro ed i loro cari, come sbarcare il lunario, a piu` di cento milioni di persone e loro famiglie che per loro fortuna il lavoro non l`hanno perso, unito ad un inflazione quasi inesistente, hanno potuto migliorare la loro esistenza con continue vacanze, con gite in mare e montagne, con viaggi nei piu` esotici paesi del mondo. E` stata anche un`estate che ha visto il Presidente Barack Obama impegnato a portare avanti un suo progetto di riforma della sanita nazionale. Un progetto nobile nel suo scopo, perche` darebbe a piu` di quaranta milioni di cittadini l`opportunita` di avere un`assicurazione medica che ora non hanno, ma anche difficile da attuare perche` la grande maggioranza della popolazione che questa assicurazione ce l`hanno non sono disposti a fare dei piccoli sacrifici per far si` che tutti abbiano le loro stesse opportunita`. Ed infine e` stata un estate che ha visto in piu`parte del mondo sperimentare distruzioni naturali e tragicita` di guerre. Nel giro di un anno un altra estate ritornera`, speriamo che porti con se tranquillita` e speranze per i piu` bisognosi, gioia e spensieratezza per i giovani, e l`opportunita` per i  vecchi di esserci almeno per un`altra volta.

Brooklyn, NY
27 Agosto, 2009 alle ore 18:43:42
Donato D`Orazio L`America e` in lutto. Il senatore Ted Kennedy, l`ultimo dei fratelli di una grande famiglia americana, se ne` andato. La nazione perde col lui il difensore piu` forte dei diritti civili dei piu` bisognosi, il grande liberale che per quasi mezzo secolo si e` battuto nell`aula del senato per dare voce a quella parte del polpolo che voce non aveva. Amato dalla sua parte politica e rispettato dai suoi avversari Ted Kennedy e` riuscito a dare il suo nome a piu` di duemila proposte di legge ed a quasi trecento legge che governano questa nazione. La sua grande battaglia per dare a questa nazione un sistema sanitario che protegga tutti i suoi cittadini l`ha in parte perduta. Pero` questo non l`ha demoralizzato, anzi l`ha galvanizzato, riuscendo a portare a termine la legge per l`assicurazione a tutti i bambini bisognosi di questo paese e la creazione di piu` di duemila cliniche sparse in tutto il territorio Americano che danno assistenza medica ai piu` bisognosi. Ha portato al successo una legge che protegge i disabili da discriminazioni sul lavoro e su ogni aspetto della loro esistenza. Nel 2003, andando contro corrente con il suo stesso partito democratico, si associo` con l`allora Presidente George W. Bush per portare a termine una legge che fu chiamata " nessun bambino deve rimanere indietro" che diete l`opportunita` a tutti i bambini che vivono in parte disagiate della nazione di usufruire della stessa opportunita` scolastica che i piu` affluenti coetanei hanno sempre avuto. Si e`, piu` di ogni altro senatore, battuto affinche` la paga minima oraria fosse alzate a piu` decenti livelli. E` stato il protettore dei piu` deboli, dei piu` diseredati, dei piu` bisognosi, ha sempre combattuto per una America piu` sociale, piu` equanime, piu` liberale e fino al suo ultimo giorno ha creduto che una nazione ricca e potente come sono gli Stati Uniti ha l`obblico morale e capacita` finanziaria di aiutare chi in momenti difficili ha bisogno della sua nazione. Ted Kennedy ultimo di nove figli di una delle famiglie piu` ricche e prestigiose degli Stati Uniti, ha scelto, come i suoi fratelli maggiori, il servizio pubblico, e` stato il protettore dei piu` deboli, ed il campione dei diritti civili. Nel suo lungo percorso umano ha sperimentato gioie e dolori, trionfi e disgrazie, ha toccato il fondo della sua esistenza quando in un incidente stradale, in cui lui era alla guida della macchina, una sua assistente perse la vita, episodio questo che gli precluse in modo definitivo la presidenza degli Stati Uniti, Ha raggiunto l`apice della sua esistenza non nei suoi successi politici ma nei momenti piu` tristi della sua vita quando dopo la morte per mano assassina di entrambi i suoi fratelli maggiori, il presidente John F. Kennedy ed il senatore Robert Kennedy, si assunse l`obblico morale di essere per tutti i suoi nipoti, non soltanto uno zio affettuoso, ma anche e soprattutto la loro guida e il loro punto di riferimanto. Oggi la nazione lo ricorda, le bandiere in ogni ufficio pubblico sventolano a mezz`asta, il mondo politico, presene e passato, sara` presente per onorarlo. Sara` sepolto nel cimitero dgli eroi a Washington vicino ai suoi fratelli John e Robert.
Brooklyn, NY
27 Agosto, 2009
Salvatore di Camillo Non so quanti uomini del mio paese sono della mia classe,cioe' del 1921 ed ancora viventi come me, spero ce ci siano molti, perche' ricordo, che anni ed anni fa, quel famoso secondo piano all'ala destra del nostro Municipio, quando il nostro insegnante: De Bartolomeis Salvatore, nel pomeriggio, passeggiava da una finestra all'altra per vedere il treno da Sulmona passar sul Ponte delle Ciliege, era precisamente le quattro P.M., ed immediatamente licenziava la classe per quel giorno.
A volte, una mezza oretta prima, ci leggeva alcune storie e col suo piacevole e perfetto oratorio la classe era cosi' quieta che non si sentiva una mosca, ci manteneva cosi premurosi come se eravamo presenti partecipanti nella sua storia.
Spesso, prima di licenziarci, ci faceva ripetere alcune poesie assegnate. Ricordo che la mia favorita era una dal nostro poeta Italiano: Giovanni Fanti, Intitolata da lui: Il Pavone E L'Asino, per qualche ragione tutti quest'anni, non l'ho mai dimenticata e credo che va cosi'. Cito: continua
Wheat Ridge, Colorado
22 agosto 2009 Adelina Buono
Ciao io sono Adelina Buono figlia di Americo e Maria Giovanna Buono.   Risiedo a Toronto ed ho visto il vostro web site.  Mi ha fatto piacere e emozione a rivedere le foto dei nostri paesani.  Grazie del lavoro e del tempo che impiegate a farci sapere tanto del nostro caro paese.
 
Nella foto "Ricordi" La prima foto a sinistra e:  Eduardo Presutti, in mezzo Nicola Ruscitti, ed il terzo e mio zio Alfonso Buono.
 
Nella sesta foto la terza persona sono io Adelina Buono (vicino a Caterina Ruscitti e Lina Ciampaglione.
 
Tanti saluti a tutti
Adelina
toronto
15 Agosto, 2009 alle ore 17:41:33
Donato D`Orazio Giornata calda ed afosa di mezza estate qui` a New York. Oggi, mentre in Italia si celebra la festivita` di Santa Maria ed il culmine di un estate vacanziera, qui` in America e` soltanto un comune giorno di un comune weekend estivo. Molti abitanti di questa metropoli cercano di recuperare giorni di mare e montagna, cercano di approfittare di questa giornata di sole che l`anomala estate newyorkese di quest`anno ha concesso poco. Lasciano la citta` in mano ai turisti di tutto il mondo che in questo periodo sono ospiti graditi della metropoli. Le strade, i negozi e tutti i punti di attrazione della grande mela sono presi d`assalto da questa benvenuta marea di gente. Naturalmente c`e` in ognuno di loro e di tutta la popolazione della citta`, un senso di tristezza e rammarico per quei cinque turisti Italiani ed i quattro americani che per mala sorte e forse per negligenza di qualcuno hanno dovuto perdere la loro vita in una inspiegabile collisione  Aereo/elicottero sul fiume Hudson. Un incidente che ha scosso la citta` intera, Ancora oggi tutte le televisioni e giornali della citta` danno risalto a questo immane tragedia.  Cercano disperatamente di dare una risposta ad un tragedia che non poteva o doveva accadere. Il sindaco di New York Micheal Bloomberg ha piu` volte espresso le condoglianze proprie e della citta` alle famiglia di tutte quelle povere vittime.
Abbiamo ammirato, con un senso di nostalgia, le splendite foto dell`Agosto Cansanese che "Cansanonelmondo" ci ha proposto quasi in tempo reale. Ancora una volta dobbiamo ringraziare Luciano Di Paolo per questa sua sensibilita` nei nostri riguardi. Il video, anche se sintetizzato al massimo, ci ha riportato con i costumi degli eleganti  partecipanti ed il bel canto di melodie cansanesi di alcuni talentuosi giovani nostrani, ad un epoca passata, ad un pezzo di storia del nostro paese che rappresenta ancora  oggi la parte piu` bella del nostro retaggio. Ancora una volta grazie "cansanonelmondo" per averci aperto quella finestra virtuale che da alcuni anni ci permette di ricordare ed anche virtualmente partecipare a tutte le cose belle che il nostro paese d`origine sa` organizzare per dare sempre risalto a costumi e tradizioni di un tempo che fu`, di un tempo che seppe determinare in modo indelebile il  carattere di tutti noi cansanesi.
Brooklyn, NY
  August 13, 2009
Salvatore Di Camillo Dopo una giornata sotto la miniera, la sera a suo figlio:" Vuaglio', pecche' sci riminute accusci' tarde?". continua Wheat Ridge, Colorado
    Cara Stefania, ti ringrazio per le visite piacevoli che fai su questo sito e continua a seguirlo se lo ritieni opportuno. Ho riletto il commento che ho fatto in quel contesto e ti chiedo scusa se ho usato parole grossolane nel descrivere l'evento del 1984.Questo è dovuto a dei momenti difficili che si è provato quando si viene accusato quotidianamente di non fare il dovuto nei riguardi dei cittadini. In quei momenti purtroppo anche noi siamo stati accusati di non fare niente e la gente diceva di "Non far succedere come il 1984".Io facevo riferimento a degli episodi che si sono verificati in quel periodo dove alcune persone non sono riusciti ad avere gli accertamenti necessari per ottenere i dovuti risarcimenti, scontrandosi con l'amministrazione comunale, o per scopi politici o per altri scopi a me sconosciuti. Un Caro Saluto Luciano  
12 Agosto, 2009 alle ore 11:55:18
Stefania Cercone Caro Luciano, ogni tanto mi ritrovo a collegarmi a questo sito e lo faccio con molto piacere! Mi porta indietro nel tempo, attraverso fotografie di persone che ho conosciuto solo nei racconti dei miei genitori e dei miei zii..mi fa sorridere quando guardo le facce divertite delle persone che preparano una sagra ed i volti rispettosi della gente che partecipa ad una processione. Guardare il sito mi fa venire un'enorme voglia di tornare al mio bellissimo paese! Ai miei figli, Pietro e Sandra, ho trasmesso l'amore per Cansano, esattamente come i miei genitori e la mia famiglia tutta hanno fatto con me, con mio fratello, con i miei cugini. 
Non scrivo mai commenti, ma oggi non potevo esimermi dal farlo, perché ho letto una tua affermazione relativa al terremoto del 1984 che, francamente, ritengo offensiva per mio padre, Sandro Cercone, che in quell'anno era Sindaco del paese, oltre che per i componenti dell'allora amministrazione comunale. Sono riusciti ad ottenere dei risarcimenti, impegnandosi e dedicando il proprio tempo per questa causa esattamente come state facendo voi: non credo che l'offesa sia per loro un giusto riconoscimento! I fondi del terremoto sono stati distribuiti, all'ora come oggi, dopo accertamenti fatti dagli organi preposti e meno che mai "occultati" o "dati ai soliti noti". Quello che è stato fatto nel 1984 è facilmente valutabile ed è scritto molto chiaramente nella documentazione comunale esattamente come è valutabile quello che viene fatto adesso. Queste offese sono tipiche di una guerra tra poveri! Sarebbe bellissimo se l'amministrazione comunale potesse decidere autonomamente quanti soldi dare ed a chi, ma non è così che funziona, oggi come allora.
Mi è dispiaciuto leggere quel tuo commento in riferimento a chi per Cansano ha sempre fatto il massimo sia nella veste pubblica di Sindaco che nella veste privata di medico. Ancora oggi, nonostante siano passati quasi 15 anni dalla sua morte, le persone parlano di lui come se fosse scomparso un mese fa, e se il ricordo di una persona si mantiene così vivo negli anni anche al di fuori della famiglia, vuol dire che la stima e la credibilità acquistate sono talmente grandi da non poter essere annullate dal passare del tempo né, meno che mai, dalla falsa informazione. Un saluto. Stefania Cercone
Roma
10 Agosto, 2009 alle ore 22:22:00
Sandro Un saluto a tutti Ezio, Paolo, Simone, Giacomo, Domenico e Luca, Silvia, Marco (sei riuscito a metterci un po di blues live quest'anno che non ci sono!) Marilia e tutta la compagnia del Catfish... e un abbraccio a tutti i Cansanesi parenti e non.
Saluti da LA.

Los Angeles
8 Agosto, 2009 alle ore 16:47:27
Donato D`Orazio Domani iniziera` nel nostro paesello il programma " L`Agosto Cansanese". Un programma di feste musicali, di canti e balli sotto il cielo meraviglioso del nostro paese, di buon mangiare prettamente cansanese, e di una esemplare collaborazione di tanti paesani e paesane che con encomiabile spontanieta` si mettono a disposizione per dare il loro determinante contributo alla riuscita del programma. Un evento festivo voluto da giovani cansanesi che con dedizione ed anche coraggio, perche` oltre ad un impegno abbastanza logorante si assumono una gravosa responsabilita` di migiaia di Euro di spese, sono riusciti, ormai da diversi anni, ad organizzare uno degli eventi Estivi piu` importanti della zona Peligna. A tutti questi baldi ragazzi vada l`augurio sincero di un grande successo. In questo stesso periodo nella sala convegni del Museo di Cansano sotto l`auspicio della prof. Giovanna Ruscitti si tengono diverse riunioni culturali che per importanza e varieta` di soggetti dovrebbe interessare tutti, paesani e non paesani presenti in questo momento a Cansano. Io, nel 2005, ebbi la fortuna di assistere a tutti i convegni che si tennero quell`anno e posso dire che ne rimasi positivamente soddisfatto per l`organizzazione e presentazione di tutto cio` che fece parte del programma di quell`anno. Spero sinceramente che tutti, giovani, meno giovani, ed anziani, possano partecipare, sara` per tutti un`esperienza culturale che ricorderanno per sempre. A tutti i cansanesi sparsi per il mondo se hanno intenzione di ritornare nel nostro paese questo e` il periodo dell`anno che lo debbono fare. A tutti i nostri paesani in Cansano Buone Feste.  Brooklyn, NY
6 Agosto, 2009 alle ore 13:08:42
alexb100 Very nice site!
wyiertti
28 Luglio, 2009 alle ore 18:41:17
Donato D`Orazio Siamo nel periodo dell`anno in cui molti di noi cerca di riflettere, di trovare una spiegazione su tutto cio` che e` stato o che poteva essere della nostra vita. Si cerca di ricordare le nostre origini, la nostra fanciullezza, i nostri amici, la nostra gente. Queste riflessioni, questi pensieri ci riportono immancabilmente nel nostro paese, tra persone che amiamo e rispettiamo, ci accresce la nostalgia, ci fa sognare i luoghi che sono stati determinanti nel forgiare il nostro carattere. Immagginiamo di essere li`, sotto quel cielo terso, azzurro, meraviglioso, che si trapunta con milioni di stelle nelle notti limpide di mezzo Agosto, rivediamo le nostre montagne che con il loro cambiare di colore ci annunciano che un`altra stagione sta` arrivando. Risentiamo lo scrosciare forte ma soave delle acque cristalline dei nostri ruscelli nei primi mesi primaverili. Sogniamo un mondo lontano che fu parte della nostra fanciulleza, un mondo difficile ma bello, un mondo che forse non c`e` piu`. Sogniamo quello che poteva essere e che non e` stato. Sogniamo per risfegliarci, per ritornare alla realta` delle cose, alla afosita` di una giornata newyorkese di fine Luglio, alla vita quotidiana di persone di terza eta`. A tutti i paesani che hanno la fortuna di vivere nel nostro paesello un sincero augurio di un rilassante Agosto. Buona Estate a tutti.

Brooklyn, NY

27 Luglio, 2009 romeo di giallonardo

Per tutti I tifosi dell'Inter... Forza Inter.  Boston 26 Luglio 2009

ney york
27 Luglio, 2009 alle ore 01:06:48
matteo E' difficile giocare senza cacà e pensa a digerì s gnocch...
cucù e settet---
Ciao Boston Ciao Milanisti......
castelfidardo
21 Luglio, 2009 alle ore 01:34:29 R. Di Fiore Tantissimi auguri ad Alessandra e Antonio da zia Rocca zio Salvatore e famiglia.
Toronto

July l4, 2009

Sam Di Camillo

Ricordi del passato:

Mi tornano a mente due episodi di anni fa’, ad essere esatto fu’ durante l’Estate dell’anno 1938 ed al principio continua.............

Non altro, i miei saluti.
                                 Salvatore Di Camillo

 Wheat Ridge,  Colorado

12 Luglio, 2009 alle ore 16:22:33
Romeo Tantissimi auguri a Alessandra e Antonio.

NewYork
11 Luglio, 2009 alle ore 17:05:01
Donato D`Orazio Le varie decine di migliaia di Italiani che lasciammo l`Italia negli anni del dopo guerra per sistemarci in ogni angolo della terra eravamo gente semplice, forse poco educata, diverse per tradizioni regionali ma unite in un solo scopo quello di onorare con tutti i nostri atti e difendere con tutto la nostra forza l`amore per la nostra patria d`origine. Tutto questo ci ha creato nel tempo tante difficolta`, ma forti di una verita` indiscutibile siamo quasi sempre riusciti a prevalere sui denigratori della nostra Italia. E, debbo dire, che ad aiutarci in questo nostro sforzo sono stati i nostri confratelli italiani che con ammirevole coraggio e sacrifici sono riusciti a trasformare un Italia povera ed agricola ad un Italia tra le piu` industrializzate del mondo. I vari governi che si sono alternati nel tempo hanno tutti, chi piu` chi meno, dato un contributo positivo a questa trasformazione. Non poteva essere diversamente, c`era tanto da fare e tutti gli schieramenti politici, anche con le loro diversita` di opionini, ebbero la lungimiranza di capire la situazione e dare il loro contributo. In quest`ultimi tempi qualcosa si e` inceppato, quel dialogo, anche se difficile, che c`era sempre stato e` cominciato a scricchiolare, Ci sono politici che per pura convenienza personale decidono di remare, non per il buon nome dell`Italia, ma per loro vantaggi politici. Personaggi di questo genere, anche se pochi, ci sono in tutti gli schieramenti politici Italiani. Uno in particolare mi ha colpito negativamente. Come puo` un politico che eletto democraticamente nel parlamento italiano, comprare uno spazio in un giornale Inglese, tra l`altro sempre ostile verso l`Italia, per dichiarare che l`Italia non e` un paese democratico, e che si sta` avviando verso una quasi dittatura. Come si puo` permettere questo leader politico di dire certe cose a distanza di meno di un mese da due elezioni liberamente tenute nella nostra nazione? Come si puo` gettare fango verso il suo paese in un momento in cui il mondo tramite il G8 nella nostra martoriata Aquila stava constatando, se ce ne fosse stato bisogno, che L`Italia, a prescindere da chi la governa, e` una nazione tra le piu` democratiche, tra le piu` libere, tra le piu` sensibile del mondo. L`Italia, di giornali di diverse parti del mondo che per invidia o per sciocche rivincite personali mettono sotto falsa luce la nostra nazione ce ne sono abbastanza, non serve sicuramente un nostro parlamentare a dargli ragione. Spero, anche a nome di tanti milioni di discendenti Italiani nel mondo, che tutte le forze politiche italiane facciano fronte unico nel biasimare quest`idea poco felice del loro collega.   
Brooklyn, NY
2 Luglio, 2009 alle ore 21:08:05
Donato D`Orazio Sembra che niente possa aiutare l`economia americana a risollevarsi da una delle crisi economiche piu` devastanti della sua storia. La disoccupazione va di male in peggio. I dati usciti oggi la danno al 9.6% con piu` di 6 milioni di persone senza lavoro, e che, se si aggiungono un 3 milioni di persone che esaurito l`assegno di disoccupazione non cercono piu` lavoro la percentuale si avvicina al 16.50%. Tutto questo contribuisce in modo determinante al pessimismo generale che regna nella nazione. Il Presidnte Obama che anche se ha ereditato molto di questa situazione non puo` piu` esentarsi da una responsabilita` diretta da questo marasma che ha colpito la nazione. Il suo gradimento personale che solo un mese fa` si aggirava sul 70% oggi e`intorno al 50%. Il problema ormai e` tutto suo, ed anche se si sta` prodigando molto per risolvere questa crisi, molto deve ancora fare per ridare stabilita`e fiducia a questa economia. Chi invece non sentono il peso di questa crisi sono i milioni di turisti che stanno invadendo la citta di New York. Vengono da tutte le parti del mondo, pronti a fare shopping e godersi il Summer Festival che la grande citta` ha preparato per loro. I grandi concerti musicali nei parchi pubblici piu` rappresentativi della citta` sono cominciati e sanno radunare migliaia di spettatori in ogni rappresentazione. La Statua della Liberta` che dopo l`undici settembre del 2001 era stata chiusa ai visitatori in questi giorni e` stata riaperta e tutti coloro che hanno la forza di salire centinaia di scalini fino alla corona della Signora possono godersi una splendita veduta della baia di New York. L`Empire State Building ed il Rockefeller Center sono aperti fino a tarda sera per dare a tutti i visitatori l`opportunita` di vedere dall`alto la citta` delle mille luci. Le tante spiagge che circondono la citta` sono pronte ad accogliere tutti coloro che desiderassero fare un bagno nelle acque dell`Atlantico. I grandi musei, gli spettacoli di Broadway, le navi da crociera intorno all`isola di Manhattan, i risoranti etnici sono tutti pronti a far si` che il visitatore porta con se` un ricordo positivo di questa grande metropoli. E per tutti i turisti che hanno la fortuna di essere a New York il prossimo 4 Luglio, giorno dell`indipendenza della nazione, avranno modo di assistere al piu` grande spettacolo pirotecnico del mondo. Piu` di mezz`ora di fuochi d`artificio illumineranno il cielo della citta` con milioni di botti dei piu` variopinti colori. La crisi economica c`e`, e per tanti newyorkesi e` molto sentita, pero` per i turisti New York sa sempre presentarsi come la citta` piu` opulenta, piu` dinamica, piu` diversa, piu` accogliente del mondo. A tutti Buona vacanza e buona Estate.
Brooklyn, NY
June 29, 2009. Salvatore (Sam) Di Camillo To all you Cansanesi in this west side of the Pond: Please be careful with your hot dogs and hamburgers, cook them well!. In short I want to wish you all a healthy and happy Fourth. As for myself since I heve to spend the Fourth alone. I think that i will stick with some fettuccini Alfredo. Di nuovo vi auguro un felicissimo ed in buona salute nostro Giorno di Idipendenza. Un'altro vostro paesano sperduto nel mondo.
                                                           Salvatore (Sam) Di Camillo
 
Wheat Ridge, Colorado - June 29, 2009. I just got through with watering my tomatos, cucumbers and peppers. If does not hail e' possibile a mangiare un' insalata, I hope!.
 
Wheat Ridge, Colorado
28 Giugno, 2009 alle ore 17:25:39 loreto un saluto a gigante e a tutti i cansanesi
cansano
22 Giugno, 2009 alle ore 17:41:23
Donato D`Orazio Le feste di San Giovanni sono ormai alle porte. Anche se celebrate solo religiosamente, sono per tutti i Cansanesi motivo di orgoglio, di appartenenza ad una tradizione che anche in momenti difficili continua ad esserci. Per noi di una certa eta`, e per di piu` all`estero, il periodo delle feste al nostro Patrono sono anche un periodo di riflessione, un periodo in cui cerchiamo di ricordare il nostro passato, di interrogare la nostra memoria, di inoltrarci nei meandri dei nostri pensieri per poter ricogliere momenti delle nostre vite che seppure importanti avevamo dimenticati. Riaffiorano cosi` immaggini e fatti che forono parte integrante dei nostri anni formativi, Ritornano cosi` immaggini di nostri amici con cui dividemmo i nostri sogni e le nostre speranze. Le figure dei nostri genitori che con umilta`, sacrifici e senso di responsabilita` inculcarono nelle nostre menti principi di onesta`, rispetto verso gli altri, amore per il proprio paese e per la propria famiglia e soprattutto essere preparato a superare avversita` di ogni genere che la vita ci avrebbe sicuramente riservato. Ritornano alla memoria i tempi bui del dopo guerra, il nostro ritorno a scuola, le aule spoglie di tutto, i nostri eroici maestri che ebbero il difficile compito di educarci in uno dei momenti piu` tristi e diffilili della storia del nostro paese. Messi di fronte alla piu` desolante delle situazioni, non avendo il minimo necessario per espletare la loro professione, riuscirono, con esemplare determinazione e senso morale,  a darci un`educazione che non ha niente da invidiare a quella di oggi. Ritornano alla mente i nostri parroci Don Ciccio e Don Virgilio che furono determinanti nel forgiare il nostro credo nella religione dei nostri antenati. Don Ciccio ci isegno` ad essere umile, amare il prossimo, ed a ricordarci sempre di chi aveva molto meno di noi. Don Virgilio ci insegno` a credere sempre nelle nostre possibilita`, a seguire sempre gli insegnamenti della chiesa, ad essere sempre coscienti dei nostri atti. Ed infine il ricordo delle nostre riflessioni non puo` dimenticare i nostri vecchi, i nostri saggi vecchi, che con le loro storie di vita vissuta, con le loro esperienze di sacrifici e privazione, con i loro anni vissuti a scavare carbone nelle viscere delle terre del Colorado o Pennsylvania ci davano quella forza necessaria per migliorare, secondo le nostre possibilita`, il nostro livello culturale e morale. Oggi viviamo in un mondo diverso, forse piu` sofisticato, sicuramente piu` ricco, ma molto lontano da quei principi sani e semplici che seppero forgiare gran parte del carattere di molti di noi di terza eta`. A tutti i cansanesi in Cansano e nel mondo Buone feste di San Giovanni. Brooklyn, NY
22 Giugno, 2009
Salvatore di Camillo Caro Luciano, e' un bel po' di tempo che non ci sentiamo, spero che tutto va bene e che Cansanonelmondo continua la sua eccellenza. Se per caso c'e' qualcuno interessato, il mio nuovo email indirizzo e':salvatore41@live.com. In riguardo il terremoto nella nostra citta' provinciale l"Aquila, la nostra Societa' Dante Alighieri di Denver, Colorado durante una riunione chiamata dal nostro presidente, Gianfranco Marcantonio in onore a nome di: "L'Aquila: Then andNow", "L'Aquila: Allora e Adesso") La sera del 12 Giugno, alle ore 7:30 PM, in una sala nella citta' di Lakewood,Colorado lui e sua moglie Pamela presentarono la signora Maris Gaudiano,una artista nativa di Margellina, Napoli, lei e suo marito, professore Giorgio, qualche tempo fa' erano residenti della nostra Aquila e quella sera presentarono un video programma sulla distruzzione del terremoto in Aquila e luochi circostanti, il programma fu narrato da lei e molto impressivo, fecero vedere i nostri Aquilani con il loro motto: "RIDATECI LE ALI...TORNEREMO A VOLARE!". Dopo il programma durante un piccolo spuntino raccoltano da circa una quarantina di soci qusi 2,000 dollari per aiutare quei poveri senza tetti, e di piu' la signora Maris dono' ai donatori uno dei suoi quadri con la sua firma, Io fu' compensato con un bellissimo quadro con la pittura di una vecchietta che somigliava alla mia diletta Nonna Cianna. Dunque:
 
Un Aquilotto, Abruzzese destinato
perde' il suo nido ad un terremoto.
Poi con l'aiuto e coraggio da
Santa Maria di Collemaggio.
lo ricostrui' tra gli Appennini Centrali
ancora piu' meglio di prima
per rimirar e proteggere i suoi figli civili
Abruzzesi, forte e gentili.
 
Non altro, le mie Grazie ed un fervido saluto a tutti gli Abruzzesi, ovunque. Salvatore (Sam) Di Camillo.
Wheat Ridge, Colorado- June 20, 2009 
 

Wheat Ridge, Colorado
17 Giugno, 2009 alle ore 19:53:05
Di Fiore Pietro Ciao Matteo, grazie per la informazione, la mia posta electronica:

difiorepietro65@hotmail.com.

Salutti a tutti cuanti.
Bejuma_Venezuela
15 Giugno, 2009 alle ore 08:19:36
raffy Un affettuosissimo saluto a tutti  i navigatori di cansano nel  mondo.
Fermoy      (Irlanda)

12 Giugno, 2009 alle ore 21:36:40 matteo hola pietro,,,
Espero que vaya bien, un saludo a todos los de su tío y una tía y primos,,,
en Italia estamos bien.
Mi número de teléfono es +393313645245
usted debe darme su dirección de correo electrónico que escribo por separado ...
mi correo es matteo.pre @ libero.it
hola matteo
castelfidardo
8 Giugno, 2009 alle ore 18:57:27
Pietro Di Fiore Primero que nada, un saludo a todos mis parientes en cansano, quisiera que alguno de mis primos( Graziana, Matteo , Gianluca) me informen como esta la salud de zia Natuccia, no he podido comunicarme con ella , tampoco me he podido cominicar con zia  Anna al cellular, por favor diganme como esta se lo agradezco mucho...
PER GRAZIANO... Cugino lamento mucho por lo que estas pasando despues de lo sucedido por el terremoto, la verdad no lo sabia , espero que se solucione pronto tus problemas...

Muchos saludos a todos
By Di Fiore Pietro
Bejuma_Venezuela
8 Giugno, 2009 alle ore 17:46:56
Di Gregorio Germano NOZZE "
MIGLIORI AUGURI PER I COLANTONIO
ALDO E ARIANNA CHE IL DUE GIUGNO 2009
HANNO CELEBRATO IL LORO MATRIMONIO.
PER LORO DUE, UN RAGGIANDO FUTURO.
arvada/colorado/usa
7 Giugno, 2009 alle ore 13:13:36
matteo saluti a tutti i cansanesi nel mondo pristina (serbia)
01/06/2009 la redazione Caro Maurizio mi dispiace di non aver capito la tua ironia ma messa nel contesto sicuramente sembra rivolto al "paese di Cansano".
Al riguardo che " cansano che torna alla normalità mi sa tanto di inganno o interessi turistici". Caro Maurizio io ho descritto quello che succede tutti i giorni in piazza e ho anche fotografato la situazione dei bambini che giocano e gli uomini che giocano a carte sotto le castagne come giusto deve essere, senza piangnistei o isterismi, d'altronde la vita continua e meno male che "Turisticamente" qualcuno torna e se torna e il sito ha contribuito a questo, tanto meglio.
Senza alcuna polemica ti saluto e a presto Luciano
 
31 Maggio, 2009 alle ore 18:12:42
maurizio Caro Luciano,
mi dispiace ma non hai capito niente!!
La mia era una considerazione ironica sui "nani e ballerine" che se leggi i giornali nazionali sai benissimo a chi si riferiscono. Leggendo  oggi la repubblica leggerai per esempio a chi si riferisce l'On. Di Pietro a proposito di" nani e ballerine".Forse leggendo e pubblicando il mio post scriptum avresti capito ..ma tanto ....
La mia e mail era di sostegno a Gaziano e a tutti quelli che si trovano nelle sue stesse condizioni , se hai risposto al mio post in quei termini forse devi dare spiegazioni al tuo operato di amministratore che nessuno ha chiesto.
Io non ho attaccato nessuno e se ti sei sentito colpito bontà tua. Sicuramente stai facendo molto per il terremoto ma descrivere la situazione di vita normale mi sa tanto di non voler acclarare la verità che è nota a tutti. Io e la mia famiglia non abbiamo niente da nascondere anzi in questa situazione nessuno e dico nessuno ha chiesto ai miei come stavano e come si erano sistemati( solo una quindicina di giorni fa avete interpellato mia sorella).
Le polemiche sterili non servono a nulla e a nessuno , descrivere cansano che torna alla normalità mi sa tanto di inganno o interessi turistici.
Saluti
Maurizio
iseo
31 Maggio, 2009 alle ore 13:28:07
matteo Il terremoto in abruzzo è 5,8magnitudo richter o 6,3 magnitudo locale?
o dobbiamo nascondere le cifre
perchè oltre il 6 c'è l'abbattimento degli edifici e viene eseguito immediatamente solo per ragioni di pubblicà incolumità....
castelfidardo
31 Maggio, 2009 alle ore 13:28:07

  Scusami caro Luciano
Non volevo venir  meno alla tua vita privata e al lavoro,,,ma era un pensiero che giustamente mi toccava.
Con affetto e stima Matteo Presutti

castelfidardo

Per i Navigatori di "cansanonelmondo"


Sono diversi giorni che ricevo posta dà diversi Paesani che in un modo o in un'altro vogliono sapere le condizioni delle loro case dopo il terremoto e la loro ricostruzione o messa in sicurezza dopo l'evento che ha colpito la zona dell'Aquila e più specificamente Cansano.
Vorrei mettere in evidenza che:
Il territorio che comprende quasi tutta la valle peligna (13 Comuni compreso il nostro) non sono stati inclusi nel DECRETO-LEGGE 28 aprile 2009, n. 39 (Chiamato dalla stampa il decreto abracadabra) e al Riguardo il nostro Comune insieme agli altri del comprensiorio hanno deciso di ricorrere al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale).
Di seguito alcuni articoli del Decreto:
che al riguardo all' Art. 1. PREVEDE che gli Interventi immediati per il superamento dell'emergenza e le Modalita' di attuazione nell'ambito oggettivo e soggettivo:

1. Le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri ai sensi dell'articolo 5, comma 2, della legge 24 febbraio 1992, n. 225,necessarie per l'attuazione del presente decreto sono emanate di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, per quanto attiene agli aspetti di carattere fiscale e finanziario.

2. I predetti provvedimenti hanno effetto esclusivamente nei confronti dei comuni interessati dagli eventi sismici che hanno
colpito la regione Abruzzo a partire dal 6 aprile 2009 che, sulla base dei dati risultanti dai rilievi macrosismici effettuati dal
Dipartimento della protezione civile, hanno risentito un'intensita' MSC uguale o superiore al sesto grado, ( IL COMUNE DI CANSANO RIPORTA UNA INTENSITA' UGUALE A 5- 5.5 DELLA MSC) identificati con il decreto del Commissario delegato n. 3 emanato in data 16 aprile 2009; i predetti provvedimenti riguardano le persone fisiche ivi residenti, le imprese operanti e gli enti aventi sede nei predetti territori alla data del 6 aprile 2009.

3. Gli interventi di cui all'articolo 3, comma 1, ad eccezione di quelli di cui alla lettera f), possono riguardare anche beni
localizzati al di fuori dei territori dei comuni di cui al comma 2, in presenza di un nesso di causalita' diretto tra il danno subito e
l'evento sismico, comprovato da apposita perizia giurata.

all'Art. 18.del suddeto decreto è previsto quando segue:
Copertura finanziaria
1. Agli oneri derivanti dall'articolo 2, comma 11, dall'articolo 3, commi 3 e 6, dall'articolo 4, comma 5, dall'articolo 6, comma 4, dall'articolo 7, commi 1, 2 e 3, dall'articolo 8, comma 3, e dall'articolo 11, commi 1 e 4, pari a 1.152,5 milioni di euro per
l'anno 2009, a 539,2 milioni di euro per l'anno 2010, a 331,8 milioni di euro per l'anno 2011, a 468,7 milioni di euro per l'anno 2012, a 500 milioni di euro per ciascuno degli anni 2013 e 2014, a 394,8 milioni di euro per l'anno 2015, a 239 milioni di euro per l'anno 2016, a 133,8 milioni di euro per l'anno 2017, a 115,6 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2018 al 2029, a 81,8 milioni di euro per l'anno 2030, a 48 milioni di euro per l'anno 2031, a 14,2 milioni di euro per l'anno 2032 e a 2,9 milioni di euro a decorrere dall'anno 2033, si provvede, quanto:

a) a 150 milioni di euro per l'anno 2010 e 200 milioni di euro per l'anno 2011, mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui all'articolo 5, comma 4, del decreto-legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008, n. 126;

b) a 300 milioni di euro per l'anno 2009, mediante corrispondente riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 1, comma 22, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2;

c) a 380 milioni di euro per l'anno 2009, mediante utilizzo delle risorse di cui all'articolo 13, comma 5;

d) a 472,5 milioni di euro per l'anno 2009, a 389,2 milioni per l'anno 2010, a 131,8 milioni per l'anno 2011, a 468,7 per l'anno 2012, a 500 milioni per ciascuno degli anni 2013 e 2014, a 394,8 milioni per l'anno 2015, a 239 milioni di euro per l'anno 2016, a 133,8 milioni di euro per l'anno 2017, a 115,6 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2018 al 2029, a 81,8 milioni di euro per l'anno 2030, a 48 milioni di euro per l'anno 2031, a 14,2 milioni di euro per l'anno 2032 e a 2,9 milioni di euro a decorrere dall'anno 2033, mediante utilizzo di quota parte delle maggiori entrate recate dal presente decreto.

2. Il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.
Art. 19.
Entrata in vigore
1. Il presente decreto entra in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e
sara' presentato alle Camere per la conversione in legge. Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.


Dato a Roma, addi' 28 aprile 2009
NAPOLITANO
Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri
Tremonti, Ministro dell'economia e delle finanze
Maroni, Ministro dell'interno
Sacconi, Ministro del lavoro della salute e delle politiche sociali
Prestigiacomo, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
Matteoli, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
Bondi, Ministro per i beni e le attivita' culturali
La Russa, Ministro della difesa
Alfano, Ministro della giustizia
Scajola, Ministro dello sviluppo economico
Gelmini, Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca
Zaia, Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
Meloni, Ministro della gioventu'
Visto, il Guardasigilli: Alfano


Da come si può notare i soldi a disposizione del Governo in base ai danni subiti dalla regione abruzzo sono secondo il sottoscritto insufficienti (NEL TERREMOTO DELL'UMBRIA SONO STATI SPESI CIRCA 8 MILIARDI DI EURO E LA ZONA ERA LA 4° PARTE DEL NOSTRO TERRITORIO FACENDO I DOVUTI CALCOLI 8X4 = 32 QUINDI PER LA RICOSTRUZIONE SERVIREBBERO 32 MILIARDI DI EURO E NON 8) per coprire i danni provocati dal Sisma; considerato che c'è di mezzo una Città come l'Aquila con le sue strutture a livello regionale e provinciale (senza parlare dell'apparato universitario e degli uffici a loro collocati) si può dedurre che non basta fare pubblicità televisiva dicendo che la ricostruzione è cosa fatta e al massimo a dicembre avremo la risoluzione del problema; La situazione è molto e sinteticamente più grave di quello che il nostro Presidente del Consiglio và dicendo in TV. e al riguardo del nosto paese la situazione (secondo mè) è molto più grave, anche perchè essendo il più piccolo fra tutti e avendo subito più danni degli altri (vedasi il "Nostro Terremoto del 29 Marzo"), non abbiamo la forza politica per farci sentire nonostante tutti i nostri sforzi che da circa due mesi il Sindaco in prima persona e tutta l'amministrazione và manifestanto in tutte le sedi istutizionali, ricevendo gli elogi della Protezione Civile e delle squadre degli Ingegneri che hanno operato nel nostro paese per come si è comportato l'amministrazione comunale.


I "nani e ballerine"? a cui si riferisce Maurizio sono da ricercare da qualche altra parte. Questa Amministrazione ha fatto tutto il possibile e alla luce del sole e di tutti, per raggiungere lo scopo e ricevere gli aiuti necessari per la ricostruzione.

Con questo non voglio essere pessimista, ma è coscienziosamente doveroso mettervi al corrente della sitruazione reale che si stà manifestanto nel nostro Paese. Giusto per fare un'esempio :Tutte le spese sostenute per l'emergenza a Cansano sono da anticipare dalla Cassa Comunale (che non è in grado di pagare le spese per questa evenienza così importante) sperando nel rimborso da parte della protezione civile, se così non fosse il Comune si troverà in bancarotta. E tutto questo non vuole essere una scusa per scivolare dalle responsabilità, ma più precisamente non creare illusioni nella gente che forse attratti dal nostro "Imbonitore Presidente del Consiglio" si illude che la ricostruzione è tutta una cosa fatta e la vita è tutta una sfilata di "Soubrette". La realtà delle cose è molto diversa da quello che si dice, e per far fronte a queste emergenze ci vogliono "SOLDI VERI" e per chi ha subito danni e chi ha bisogno di aiuto senza giocare sull'intensità della magnituto (5,8 al posto di 6.3) per risparmiare sulle spalle delle "GENTI D'ABRUZZO" .
Questo è uno sfogo di una persona che insieme a tuti gli altri amministratori stà tentanto il tutto per sollecitare e far riconoscere i nostri diritti e la giustezza delle proprie ragioni per quando riguarda il riconoscimento dei danni subiti e far rimarcare che anche se non stiamo nella "FASCIA del "6" DELLA MSC" hanno subito danni che in qualche modo devono essere riconosciuti.
Un Caloroso Saluto a tutti voi

Luciano Di Paolo (Gigante) Assessore del Comune di Cansano

30 Maggio, 2009 alle ore 18:21:19

Maurizio Ciao Graziano,
ho aspettato qualche giorno prima di scrivere, mi aspettavo qualche  commentato su  quanto hai scritto , hai tutta la mia solidarietà e comprensione (anche se cambia poco)per quello che stai vivendo con la tua famiglia insieme alle altre famiglie di Cansano.I problemi\disagi sono di quelli che li hanno e purtroppo ce ne sono molte di persone a cui nessuno in questo momento sta dando ascolto.Ma cosa ti aspetti in un paese di "nani e ballerine"?


Iseo
30 Maggio, 2009 alle ore 14:46:05
matteo

ieri scrivendo le mie opinioni e senza offesa di nessuno non è stata pubblicata,,,,che dobbiamo scrivere i saluti,,,,,, saluti  F.N.

P.S. Caro Matteo io purtroppo ho anche una vita privata e del lavoro da svolgere, se ritardo qualche giorno a pubblicare le lettere è perchè evidentemente non stò tutti i santi giorni al computer, e poi questo sito non ha mai censurato nessuno e men che meno a te. Quindi un pò di pazienza e tutto sarà pubblicato.
Salutissimi Gigante

castelfidardo
28 Maggio, 2009 alle ore 11:22:49 matteo Ciao a tutti i cansanesi nel mondo,!!!!!!
Saluto i parenti tutti e in particolare a mio cugino Graziano che dopo tanti anni di sacrificio per mettere su quattro mura IL 06/04/2009 dopo il tremendo terremoto si è visto dai sopralluoghi effettuati dalla com7 "protezione civile" e "vigili del fuoco" ha dovuto abbandonare la propria casa e rifugiarsi in una tenda nr.tre  allestita dagli stessi,,,farà rientro,,,,,,è assurdo che ancora oggi non si vede e si sente qualcosa,,, ma chi dorme non piglia pesci.
 Quest'anno non potrò usufruire della casa di mia zia Giovannina dove sono cresciuto perché è inagibile, sopralluogo della com7,,Amaramente voglio contestare che vicino a queste case vi è la casa di "la buonanima d Rtuccia" che a due mesi dal terremoto ancora nessuno si preoccupa per metterla in sicurezza,passeranno mesi ma che dico anni forse secoli,,sono sempre cose all'italiana,,,,,,Con questo voglio sollecitare il sindaco e tutti i membri del Comune di Cansano per dare una svolta e messa in sicurezza di quella casa, almeno qualcuno potrà rientrare  e rivivere quei momenti belli con le proprie famiglie.................  
saluti da Matteo
castelfidardo
26 Maggio, 2009 alle ore 22:57:10
Bisignani Graziano Ciao Gigante vorrei salutare tutti i cansanesi nel mondo . Non molto tempo fa il pensiero ricorrente era per il terremoto adesso è passsato tutto tranne per quelle persone che purtroppo stanno passsando i guai..sono in tanti ad aver avuto problemi ed il mio pensiero va a tutte quelle persone che stanno subendo disagi....ah !..a  tal proposito saluti tutti prima di andare a dormire nella TENDA N° 3
Cansano
23 Maggio, 2009 alle ore 21:14:09
Donato D`Orazio La nuova pagina di Cansanonelmondo "da non perdere" ci riporta per mezzo di preziose fotografie ad un tempo lontano della storia del nostro paesello. Le foto di partenze delle prime emigrazioni danno un idea abbastanza precisa dello strazio di molte famiglie che vedevano i loro cari allontanarsi da loro per sempre. Le foto di matrimoni ci confermano che malgrado la poverta` di quel tempo il nostro paese era fiducioso del proprio avvenire. Ed infine le foto di donne cansanese che con la loro candida bellezza sanno mettere in risalto il lato piu` bello di un paese che stava rinascendo dopo le terribile rovine di una disastrosa guerra. Cansano nel periodo di queste foto era un paese ricolmo di gente, non c`era una via, una casa, una stanza che non fosse rallegrata dalle grida gioiose di un bimbo, o dai consigli sempre saggi di un vecchio patriarca. Era il tempo dell`immediato dopo guerra, l`emigrazione era confinata ad alcuni giovani che si avventuravano verso terre ricche ma lontane come il Venezuela, il Canada`, l`Australia e qualche nazione Europea. L`emigrazione verso gli Stati Uniti era molto rara, riservata per lo piu` a famiglie che avevano di gia` un genitore in quella terra ed a giovane ragazze che sposavano un cittadino americano. Nessuno immaginava che da li` a pochi anni tutto sarebbe cambiato. Difatti nel 1953 il congresso degli Stati Uniti approvo` una legge presentata dai senatori John Kennedy e Javitz che permetteva a persone residenti in nazione colpite dalla guerra e che avevano un parente in America disposto a fargli da garante di avere un visto fuori quota. Tutto questo voleva dire che per un aspirante ad emigrare in America invece di aspettare, a volte inutilmente per decenni, poteva farlo in pochi mesi. Inizio` cosi` quello che puo` considerarsi un esodo di famiglie cansanese verso questa nazione e che svuoto` in modo irreparabile il nostro paesello. Fu una emigrazione imprevista, sorprendente ed inaspettata tanto che` molte famiglie prese da quel miraggio Americano decisero di partire subito lasciando dietro di loro i propri cari, le loro case, i loro beni ed i loro documenti. Partirono soltanto con pochi indumenti personali sperando  un giorno di poter ritornare per mettere a posto tutto cio` che avevano lasciato in sospeso. Alcuni lo hanno potuto fare, altri no. alcuni hanno raggiunto il loro sogno Americano, altri un po` meno. Tutti hanno continuato ad amare e rispettare il loro paese natio. Tanto tempo e` passato, molti di loro ci hanno lasciati portandosi con loro l`orgoglio della loro provenienza e l`amore per tutto cio` che gli apparteneva. Sono certo che si sentirebbero infinitamente delusi , amareggiati ed umiliati se qualcuno, per puro motivo economico, gli togliesse ingiustamente quello che e` sempre stato loro.
Brooklyn, NY
19 Maggio, 2009 alle ore 21:07:07 matteo INTER CAMPIONE D'ITALIA

JUVE E MILAN   ""ZERO TITOLI"" ANZI AL MILAN LA COPPA DI TIRANA

ALESSANDRO ANCHE QUEST'ANNO AND0'!!!!!!
castelfidardo

19 Maggio, 2009 alle ore 00:04:31
Andrea De Vitis Per Andrea Cuccu: quel video è fantastico. Complimenti davvero per averlo condiviso. Bracciano (RM)
12 Maggio, 2009 alle ore 23:45:02
Donato D`Orazio Il Giro D`Italia e` ricominciato. Il fascino di uno sport che per noi di una certa eta` non e` semplicemente una corsa ciclistica, bensi` un evento sportivo che ci ricorda i nostri anni di adolescenza. Anni in cui le geste sportive di grandi campioni come Bartali e Coppi ci davano l`incentivo a sperare che qualcosa di buono, di positivo poteva accadere anche nella nostra martoriata Italia. Erano gli anni bui del dopo guerra, la popolazione distrutta fisicamente, socialmente e moralmente aveva perso completamente fiducia nelle istituzioni, siano esse politiche, sociali o militare. Ed in quel pessimismo generale le imprese sportive di Bartali, Coppi e Magni venivano viste non come una vittoria individuale ma come un evento di portata nazionale che miracolosamente sapeva ridare a tutti quel senso di patriottismo, di cameratismo che la guerra e gli errori di chi ci aveva male governato aveva cancellato. Per noi piccini di quel tempo che non avevamo ne` radio ne` tantomeno televisione questi personaggi erano delle figure leggendarie che trascendevano dai comuni esseri mortali, Erano eroi dei nostri sogni, figure astratte  delle nostre fantasie. Ricordo come fosse ieri il giro D`Italia del 1950. Una delle tappe ebbe come traguardo Roccaraso ed il giorno dopo per ripartire si scelse Sulmona. Io a quel tempo frequentavo l`ultimo anno di Avviamento ed era importante per me non perdere nessuna lezione perche` c`erano gli esami di licenza. Ma era anche importante per me non perdere un`occasione piu` unica che rara di poter vedere personalmente gli idoli dei miei sogni. Cosi` decisi per la prima volta nei miei brevi anni scolastici di marinare la scuola ( a quel tempo si diceva "fare cavetta") anche a scapito di essere pesantemente penalizzato dai miei genitori. Mi posizionai nel Corso davanti alla vecchia pasticceria Ciccozzi ed in pochi ma indelebili minuti ebbi la fortuna di vedere sfilare davanti a me prima la carovana delle auto pubblicitarie che regalavano (a quel tempo impensabile) oggetti di ogni genere, e poi grandi campioni come Bartali, Bobet, Magni, Vandenstenberger e tanti altri. Fu` un`esperienza che ripago` a pieno la mia assenza dalla scuola. Oggi dopo, piu` di cinquant`anni, ho rivissuto la stessa sensazione di orgoglio che provai quel lontano giorno nel vedere Danilo Di Luca sfrecciare davanti tutti e vincere da campione la sua tappa. Ho visto nel suo sguardo un`intensita` di concentrazione che quasi volesse dire che il nostro Abruzzo puo` essere colpito da atti dolorosi della natura ma non puo` mai essere abbattuto da nessuno. Bravo Danilo! sei l`esemplare piu` rappresentativo della nostra bella ma sfortunata regione.
Brooklyn, NY
12/05/2009 Andrea Cuccu . Salve amici di Cansano
scrivo questa mail per una precisazione a mio avviso dovuta.Il video presente nel link "c'era una volta" e nel quale c'e' scritto che e' stato concesso dal Sig Loreto Colalancia è stato girato da mio padre Libero Cuccu e ritrae i miei fratelli Alessandro e Marcello ( deceduto nel 1989) , mio padre stesso , mia madre Lucia Di Francesco e le mie zie ( sorelle di mia nonna Colalancia Nicolina)  Assunta e Antonia Colalancia.Inoltre nel video appare mia bisnonna Lucia e mio nonno Antioco Cuccu . In piu' ci sono altre persone a me sconosciute. Visto che non mi sembra il caso di fare la gara a chi ha gentilmente concesso quel video e visto che e' stato girato da mio padre con una 8 mm negli anni 70 e che e' stato proprio mio padre  a concederlo gentilmente a chi chi ora lo concede a sua volta gentilmente  ,credo che sia giusto avere in proposito delle precisazioni sul link. Bisognerebbe almeno citare chi ha girato quel video ( e che tutt'ora possiede l'originale in 8 mm) e le persone presenti.
Vi ringrazio in anticipo Andrea Cuccu .
ps lascio recapito telefonico per eventuali chiarimenti 3474886876

W CANSANO
 
11/05/2009 Anna Tessicini in Leone

Caro Luciano

Sono la figlia di Donato Tessicini, cioe’ la bimba nella foto che hai pubblicato.

Per me e I miei due fratelli Nicolino e Giovanni, e stata una forte emozione vedere quelle foto pubblicate di quando abbiamo lasciato Cansano.
Ti vogliamo ringraziare molto. Per la prima foto della partenza l’uomo magro con la cravatta dietro la donna e’ Americo Buono e il ragazzo mi sembra che e il figlio Rocco, lo stesso che e’ nella foto di matrimonio numero 6 con la moglie Adele.

Ancora una volta tante grazie

Ciao a tutti

Anna tessicini in Leone

 
6 Maggio, 2009 alle ore 01:53:45
Margherita Ruscitti Monck Caro Maurizio,
Noi stiamo tutti bene, Mamma ha celebrato il suo novantessimo compleanno a il 17 di Aprile.

Abbiomo stati un poi impensiero perche non avento recivuto notizie da Cansano.  Abbiomo provato a ciamare tante volte ma non a risposte nessuno a casa.  Questo e il mio e-mail address Monck47@msn.com e al lavore Mmonck@sichildrensmuseum.org se tue ci voi fa sapere come stanno.  Sono chiamata Mamma subito dope che sono vista la tua risposta Mammo e stata molta contenta di sapere le notizie di Cansano.  Se e possibile ci poi mandare un numero di telefono perche Mammo volesse parlare a Zio.  Mi scusi perche non me trove bene a scivere in Italiano.  Tanti baci a tutti - se voi vedere qualchi foto vai a facebook, perch io, Franco, Antonio e pure altri nipoto abbiamo  le pagine.     Saluti a Zio e Zio, Livia e Clara, con Affetto, Margherita    
staten island
4 Maggio, 2009 alle ore 18:50:12
ruscitti maurizio Ciao Margherita,
sono Maurizio il figlio di zio Palmiero . A casa stanno tutti bene purtroppo hanno avuto danni e hanno dovuto lasciare la casa  e adesso sono a casa mia sempre a Cansano.
Facci sapere come sta zia Maria Donata e come state tutti voi .
Un abbraccio
Maurizio
iseo
2 Maggio, 2009 alle ore 18:08:20
Donato D`orazio Vorrei ringraziare Luciano per aver pubblicato le foto di due delle tante gite campestre che la comunita` cansanese di Brooklyn faceva in quei lontani anni del 1970. Sono foto che danno un idea di come numerosa fosse la nostra comunita` di quel tempo. Basta pensare che nel picnic del 1972 eravamo 120 partecipanti che piu` o meno rappresentava un 40% del totale di tutta la comunita` cansanese allora residente in Brooklyn. Ho voluto mandarle per tanti motivi. Primo per dare l`opportunita` a tanti paesani di una certa eta` di rivedere e ricordare tanti loro amici che la lontananza ed il tempo avevano fatto dimenticare. Secondo per far conoscere ai giovani paesani tanti loro concittadini che per motivo di lavoro dovettero lasciare il paese natio per avventurarsi in paesi completamente diversi per cercare di trovare un`opportunita` di sopravvivenza migliore per loro e le loro famiglie, e per ricordare agli stessi giovani che quelle persone che nei mesi estivi vengono a visitare il nostro paese non sono degli americani o Canadesi o di altre nazioni, bensi` sono vostri fratelli che ritornano alle loro origini per rivivere il calore delle loro case natie, l`affetto dei loro cari e le tradizioni delle loro origini. La meta` degli anni 70 completarono la fase ascendente della nostra comunita`. Da quel momento, anche perche` non ci fu` piu` un emigrazione dal nostro paese, la comunita` comincio` a slacciarsi da quella unita` di intenti che per molto tempo ci aveva legati. Rimanemmo, come siamo tuttora, molto legati tra noi, ci rispettiamo a vicenda ma non siamo piu` quella splendita comunita` di quei meravigliosi anni 60/70. Il tempo che inesorabilmente se ne va`, gli esemplari pionieri di quella emigrazione che purtroppo ci hanno lasciati, il fatto che non viviamo piu` nella stessa citta` sono fattori determinanti di questa situazione. Tutto questo pero` non offusca o intralcia minimamente tutto cio` che questa comunita` ha saputo e continua a fare. Arrivata qui` a Brooklyn con niente, cominciando tutto da zero, sacrificandosi notte e giorni, superando difficili momenti, e` riuscita, grazie anche all`apporto determinante delle loro donne, a cucirsi un posto di prominenza nel tessuto complicato di questo paese. I cansanesi di seconda generazione, oggi, dottori, avvocati, insegnanti, ingegnieri, artisti e scrittori sono un testamento indelebile della forza e tenacia dei nostri emigranti. Sono la realizzazione di quel sogno che ognuno di noi ci portammo nel lasciare le nostre case, i nostri affetti, le nostre tradizioni, il nostro retaggio.   Brooklyn, NY
2 Maggio, 2009 alle ore 02:18:02
Margherita Ruscitti Monck Spero che stati tutti bene, saluti a mio Zio Palmiere Ruscitti e sua famiglia

Margherita
Brooklyn
27 Aprile, 2009 alle ore 18:24:06
Donato D`orazio Un momento difficile sta` attanagliando il mondo. Un momento nella storia dell`umanita` che richiede riflessione da tutti noi abitanti di questa terra. Dai devastanti cicloni del midwest degli Stati Uniti ai distruttivi fuochi nell`Australia, dai terremoti del Pakistan e della nostra regione, alla temibile influenza suina che sta` colpendo in modo luttuoso Citta del Messico e motivo di inquietudine per gli Stati Uniti ed il resto del mondo ci fanno riflettere che qualcosa in questo nostro mondo deve cambiare. Forse e` giunto il momento di rivedere le nostre priorita`, di essere meno egoisti, di essere piu` comunitari nei nostri interessi, di valutare con piu` sincerita` una situazione difficile che puo` essere nostra ma che puo` essere ancora piu` severa e dannosa per chi ci sta` vicino. Forse dobbiamo ritornare alla semplice praticita` di un tempo, alla comunita` di intenti che sapeva unire un popolo alla sua storia ed al suo retaggio, forse dobbiamo essere piu` consapevoli dei disagi altrui, ed essere piu` fiducioso per chi ha l`impervio compito di giudarci in questo difficile momento della nostra esistenza.

Brooklyn, NY
21 Aprile, 2009 alle ore 02:12:07
Donato D`orazio Il vento della recessione americana continua a soffiare via migliaia di posti di lavoro ai cittadini in tutta le parti di questa immensa nazione. Da Detroit a New York, da Los Angeles a Chicago, l`incertezza di un domani senza quel sostegno finanziaro di un posto di lavoro mette tanta gente in apprensione, E` di oggi la notizia che il colosso automobilistico General Motor per contenere i prezzi ed evitare la bancarotta licenziera` 1600 impiegati che vanno ad aggiungersi ai 3600 gia` messi in cassa integrazione. Come stanno progettando anche il governo dello Stato di New York e California che per coprire i loro bilanci in forte passivo metteranno per strada migliaia di loro dipendenti. Ed anche il presidente Obama ha oggi chiesto a tutti i suoi ministri di tagliare la spesa dei loro dicasteri di almeno 100 milioni di dollari, questo naturalmente comportera` qualche diminuzione di personale. Non c`e` un segmento dell`economia del paese che non sta soffrendo questo stato di cose. E tutto questo aiuta ad alimentare lo stato di pessimismo che regna nella nazione. L`immenso influsso di miliardi di dollari che il pacchetto di stimolo che e` stato approvato un paio di mesi fa` comincia a dare qualche barlume di speranza che l`economia possa in qualche modo ristabilizzarsi, ma il cammino e` ancora lungo e difficile da percorrere. Naturalmente per ritornare almeno in parte a quell`America positiva, generosa, pragmatica, che non conosceva rassegnazione o sconfitte bisogna che il 90% della popolazione che per grazia di Dio non e` stata colpita direttamente da questa recessione faccia la sua parte, si assume qualche responsabilita`, sia piu` ottimista e dia il suo contributo positivo per superare questo momento cosi` difficoltoso per tanti loro concittadini.
Brooklyn, NY
19 Aprile, 2009 alle ore 19:04:23
Ruscitti Maurizio Caro Luciano,
nel complimentarmi per il sito che hai creato per i cansanesi nel mondo e che è diventato un punto di riferimento per noi che viviamo fuori dal nostro paese(non ho mai scritto ma lo visito spesso)mi rammarica un tuo commento nella sezione clicca la notizia riguardo al terremoto(sostituita oggi  da foto rassicuranti del paese).Nella stessa citavi  e lo fai vedere dalle foto che non ci sono grossi danni ...allora mi viene un dubbio che o cerchi di rassicurare noi emigrati e di questo te ne sono grato  o le notizie che si leggono  non sono veritiere "esempio  ": dal portale del  giornale il centro leggo testualmente nella sezione cronache "la mappa dei centri danneggiati"  che a Cansano ci sono 3 ordinanze di sgombero totale e 5 parziali ,chiuse due strade su cui insistono case a rischio crollo . Inoltre so che ci sono  oltre 30 fabbricati danneggiati e per i quali e' stata effettuata una verifica da parte dei tecnici abilitati, a queste presumo dovranno essere aggiunte le verifiche di tutte quelle case i cui proprietari non vivono a Cansano.
Se questo ti sembra poco a me no.La mia non vuole essere una polemica  ma devi sapere  e sicuramente lo sai che per mettere a norma una casa ci servono svariate migliaia di euro che gli abitanti di Cansano dovranno  sostenere  in considerazione del fatto che Cansano è fuori dalla "road map "della protezione civile. Sarebbe il caso di rimboccarsi le maniche tutti e lavorare affinchè Cansano possa usufruire degli aiuti comunitari.Se non ricordo male  Cansano è stato oggetto di una scossa 3,8 di magnitudo con epicentro nella zona del pantano(o giu di li) il 29 ultimo scorso e questo dovrebbe essere fatto presente alle autorità competenti ( sicuramente lo avrete già fatto come Amministrazione ) ma purtroppo gli esiti non hanno dato nessun riscontro positivo.
Nel rinnovarti gli auguri per il sito che ci tiene sempre vicini alla nostra bella realtà che è Cansano ti saluto cordialmente.
Maurizio

Iseo - Brescia
16 Aprile, 2009 alle ore 20:07:45
maria sono  una sig  abbruzzese  che  vivo  in  sicilia  o  una  sorella  a cansano fiorina non so  se la conoscete  non  potete  inmaginare  che  incubo  sto  vivendo  per  li  terremoto  per  mia  sorella  ma  per  tutti  gli  abbruzzesi  vi  faccio   e vi  auguro  a tutti  che  il  signore  vi  aiuta  a ritrovare  un  po  di  tranquillita  salutoni  a  mia  sorella  se  la  conoscete  e  a  tutti  voi san  biagio platani
agrigento
14 Aprile, 2009 alle ore 22:44:49
valentina Ciao a tutti siamo SONIA e  valentina .
volevo solo dirvi che se anche non ci vediamo da tanto noi siamo  sempre vicino a voi vi pensiamo tanto e vi vogliamo un mondo di bene.

un saluto speciale a MIRKO ,PIETRO E GIACOMO..VI VOGLIAMO TROPPO BENE!!!!!!!!!!!!!!

pescara

Cari amici di cansanonelmondo prima di inviare aiuti state attenti alle truffe on line .fate la donazione attraverso le istituzioni tipo il NAIF o ambasciate o la vera croce rossa ma non on line ma attraverso i suoi uffici che si trovano in tutto il mondo grazie della vostra solidarietà da tutti gli abruzzesi. LA REDAZIONE

Falsi siti web della Croce Rossa La polizia postale ne oscura due

E' allarme sul web per le home page estranee alla Croce Rossa Italiana, ma che chiedono a suo nome versamenti di denaro a scopo benefico da destinare ai terremotati dellAbruzzo.

La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Bologna ha sequestrato due url ora non più raggiungibili:  www.jpg-online.com, il cui dominio risulta registrato a nome di società sedente negli Usa, e www.989965.com/crocerossa.it.

Gli investigatori della Polizia di Stato hanno scoperto il proliferare sulla rete internet di siti apparentemente riconducibili alla Croce Rossa Italiana e che promuovono iniziative di solidarietà, attraverso il versamento di somme di denaro con carte di credito, in favore delle vittime del sisma, su conti intestati sicuramente a persone estranee alla Croce Rossa Italiana.

Lallarme per le home page clonate della Cri, per la raccolta di donazioni destinate ai terremotati dellAbruzzo attraverso il servizio paypal (il cui link reindirizza lutente ad unaltra pagina clone del sito per pagamenti utilizzando la rete), è stato rivolto al Compartimento polizia Postale del Lazio, diretto da Andrea Rossi, da decine di cittadini da parte di cittadini italiani, soprattutto residenti allestero.  

10 Aprile, 2009 alle ore 20:17:49
Donato D`orazio Pasqua, giorno di risurrezione, di pace, di fratellanza, giorno in cui ogni essere umano cerca di rinnovarsi, di purificare la sua anima, di essere piu` buono e sincero verso il prossimo. Quest`anno sara` anche un giorno di ricordo, di riflessione, di rispetto verso tutti coloro che per un doloroso destino sono rimasti vittime del terrificante terremoto che ha colpito le nostre terre. Sara` un giorno di preghiera per tutti coloro che sono rimasti, che non hanno piu` niente, che vivono nella piu` desolante situazione della loro vita. E` compito di chi e` stato piu` fortunato di loro di essergli vicino, di mostrargli il loro calore, il loro affetto, la loro comprensione. E` il giorno in cui il buon Dio sapra` consolarli, sapra` inculcare nella tristezza dei loro cuori un filo di speranza che giorni sereni ritorneranno nelle loro esistenze. Malgrado tutto, Buona e Santa Pasqua cari corregionali, possa lo spirito di questa festa mitigare un po` il vostro dolore.

Brooklyn, NY
   
Caro Luciano,
tu potresti inserire nel cansano nel mondo
un numero elettronico per rimettere  subito aiuti trarmite banking.
grazie germano di gregorio.(diversamente come?)


Feeling the pinch at the grocery store? Make dinner for $10 or less.
 
10 Aprile, 2009 alle ore 03:09:42
Maria A tutti gli abruzzesi colpiti dal terremoto.Le nostre preghiere,i nostri cuori, e i nostri pensieri sono con tutti voi.
whitby Canada
8 Aprile, 2009 alle ore 21:41:16
romeo A tutti gli abbruzzesi.
Le nostre preghiere son con voi.
NewYork
     April 7, 2009 Salvatore di Camillo
Caro Luciano,
          Ieri nel pomeriggio ricevo' il DVD su Cansano. Tantissime grazie, cio' he ho visto mi piace molto, e cerchero' di copiarlo per far vedere il notro paese e la nostra gente ai miei amici. Ma ieri mattina appena mi alzai e apri' il mio computer le notizie primarie erano in riguardo il disastro che accade' alla nostra provincia. Io prego il nostro Dio e spero che il nostro paesello fu' salvato da quel orribile terremoto. Il mio cuore piange per quella povera gente che non hanno piu' posti per continuare la vita con i loro piccoli ed anziani. Lo so' , che sono Abruzzesi forte e gentili ben capaci di ricostruire speriamo che cominciano con Santa Maria Maggiora e che gli da' coraggio di continuare le lore vite ancora piu' sicure. Comunque, ti spediro' per via di posta 200 dollari, per favore cerchi di trovare qualche agenzia interessata a raccogliere fondi per quei poveri senza letti. Speriamo che il peggio e' passato. Affettuosi saluti e Buona Pasqua!.
Wheat Ridge, Colorado
7 Aprile, 2009 alle ore 00:22:29
Donato D`orazio Squilli di telefono che squarciano il silenzio di una notte che sta` per finire e` un segno che fa pensare che qualcosa di anormale era successo. E` stato cosi` per me e Adelina questa mattina. Alle 5.40 AM l`amico Leonida Guadagnoli ci ha chiamato per dirci che all`Aquila e provincia un forte terremoto aveva creato immensi danni. Lui aveva di gia` cercato di mettersi in comunicazione con la zia a Sulmona ma senza risultato; il telefono squillava senza che nessuno prendeva il ricevitore. Presi da apprensioni abbiamo immediatamente chiamato il numero telefonico di mio cognato Mario, purtroppo con lo stesso risultato, nessuno rispondeva alle nostre chiamate. Abbiamo deciso di chiamare il suo cellulare, e per grazie di Dio, dopo due tentativi lui ha risposto. Ci ha rassicurato che niente di grave era successo a Cansano, ma che la citta` dell`Aquila e dintorni erano ridotti in un cumulo di macerie e che dai primi bollettini della protezione civile si temevano molte perdite di vite umane. Abbiamo immediatamente acceso la televisione, un tragico scenario di morte e distruzione si e` presentato davanti ai nostri occhi. Mentre dalla CNN scorrevano immagini strazianti di gente ferite, confuse, incredule, che vagavano tra le macerie, forse in cerca dei loro cari, un forte senso di commozione, di tristezza, di impotenza si impadroniva dei nostri sentimenti. Come poteva succedere una cosa cosi` apocalittica, cosi` crudele, cosi` devastante a gente innocente che niente avevano fatto per meritare tanto dolore? Perche` pochi terribili secondi del tempo hanno potuto distruggere la vita, il destino, il futuro di tante innocenti persone? Domante, tante domande che purtroppo non avranno mai risposte, tanti dubbi che non avranno mai certezza. Siamo degli inermi esseri umani soggetti impotenti alle forze crudeli della natura. In un momento cosi` doloroso ed indelebile della nostra vita non ci resta altro che pregare per quiei nostri fratelli che hanno perso la loro vita, e per tutti quelli che pur vivendo hanno perso il senso della vita stessa. Possa il buon Dio dare a tutti loro la forza di continuare ed il coraggio di esistere,  

Brooklyn, NY
6 Aprile, 2009 alle ore 23:53:38
Fabio Gentili amici cansanesi,
vi scrive un musicista amante del vostro bel paese. Sono alla ricerca di una casetta da acquistare in Cansano. Qualcuno può darmi interessanti indicazioni?
Vi ringrazio anticipatamente.
Fabio. Te. 0814243752 ; 3288640715
Napoli
6 Aprile, 2009 alle ore 21:59:38
matteo Mi associo con cansanonelmondo per esprimere il mio dolore della forte scossa di terremoto che a colpito la provincia dell'aquila.
castelfidardo
4 Aprile, 2009 alle ore 16:04:28
Donato D`orazio Nel mio ultimo post nel descrivere il debito di bilancio di questa nazione ho erroneamente scritto tremila milioni di miliardi. Una cifra impossibile da gestire. Quello che veramente volevo scrivere era tremila miliardi. Mi scuso per l`errore. Inoltre abbiamo saputo del terremoto che ha colpito in nostro Cansano. Ci fa piacere che nessun concittadino ha subito danni fisici. Ci dispiace per tutti coloro che hanno subito danni alle loro case. Speriamo che il governo faccia la cosa giusta. Aiutare questi nostri sfortunati paesani a riaggiustare i loro beni.
Qui` in America ancora un insensato eccidio di innocenti. E` successo nella  tranquilla cittadina di Binghamton situata nel nord-west dello stato di New York. Un immigrato Vietnamita deluso dalla perdita di lavoro presso l`IBM si e` recato in un palazzo civico della cittadina dove altri immigranti stavano  frequentando classi di Inglese e preparazione per prendere la cittadinanza di questo paese, ha insensatamente cominciato a sparare uccidendo tredici innocenti e ammazzandosi lui stesso. Un`altra carneficina che forse poteva essere evitato se soltanto si mettesse freno all`acquisto a volte indiscriminato di armi da fuoco.
Brooklyn, NY
La Redazione

A Fabio Agostino che il 7 Aprile spegne la prima candelina i migliori auguri di tutti i Cansanesi di Cansanonelmondo.it
(Specialmente dei cugini Venezuelani e Americani)

Tanti Auguri al piccolo Andrea per i suoi 2 anni

a
3 Aprile, 2009 alle ore 01:09:38
Fabio Agostino il giorno 7 aprile è il giorno del mio primo compleanno, che bello soffierò la prima candelina, pensando al mio cuginetto Andrea che starà doffiando la sua seconda candelina auguri!!! caro gigante volevo invitare gli amici di papà a farsi un bicchiere con noi (senza passatella) il giorno 11 aprile presso il centro sportivo fiat sulmona. un salutone a tutti Fabio Agostino Villani
cansano
3 Aprile, 2009 alle ore 18:10:48
Donato D`orazio Settanta anni di studi dai grandi economisti del paese per prevenire un disastro economico come quello del 1929 non ha portato a buoni frutti. Anche se la crisi economica che sta` attualmente attanagliando il paese e` lontana per intensita` a quel brutto periodo della storia di questo paese, i disagi, le privazioni, le incertezze, la sfiducia che regna nel popolo americano e` di un pessimismo che se non altro ricorda quei brutti momenti. E` ormai da piu` di un anno che la popolazione e` soggetta a brutte notizie. Fabbriche che chiudono, case che si perdono, posti di lavoro che scompaiono, risparmi che si volatilizzono mettono a dura prova il sistema nervoso dei cittadini di questo paese. Ogni mese quasi 700,000 posti di lavoro si perdono. Quasi sei milioni di disoccupati, altrettanti col lavoro part-time ed un due milioni di sfiduciati che non cercono piu` lavoro o ricevono sussidi di disoccupazione danno un quadro preoccupante della situazione del paese. Il Presidente Barak Obama, che suo malgrado ha ereditato questo disastro economico, sta facendo il suo meglio per cercare di arginare questa crisi dal diventare piu` grave ed impossibile da controllare. Ha creato uno pacco stimolo di quasi ottocentomila miliardi di dollari che vanno in parte alla popolazione ed in parte a creare lavori nelle insfrastrutture, nell`educazione e nella sanita`. Ha cercato di aiutare le istituzioni finanziarie ( le principale colpevole del disastro che ci troviamo) con altrettanti miliardi di dollari affinche possono stabilizzare le loro finanze e ritornare a finanziare l`economia di questo paese. Ed infine sta aiutando i colossi automobilistici del paese ad uscire dallo spauracchio della bancarotta. Tutto questo comporta un debito federale di quasi tremila milioni di miliardi di dollari, una cifra pazzesca che non ha riscontri nella storia di questo paese. Tutto questo nella speranza di ridare fiducia ai cittadini, di iniettare benzina ad un motore economico che e` molto malandato, sperando che tutto vada nel modo giusto, che tutto si risolva di come sperato, altrimenti la situazione di oggi puo` essere paradisiaca a confronto di quello che potrebbe succedere se le cose non vanno nella giusta direzione. Il popolo americano ha fiducia nel nuovo presidente, ammira il suo dinamismo e lo sta appoggiando in tutte le sue iniziative. In mezzo a tanto buio qualche barlume di luce comincia a farsi vedere. Le costruzioni di case negli ultimi due mesi e` ricominciato a crescere, gli ordini alle fabbriche a marzo sono cominciate a salire, ed il valore degli immobili che per lungo tempo erano in caduta libera si stanno stabilizzando. Un piccolo passo in avanti, ma ci sono ancora chilometri di salita da percorrere prima che si possa dire di essere uscito da questo inferno.

Brooklyn, NY
3 Aprile, 2009 alle ore 16:48:39
Tina Ciao paesà,
Cansano...cansano il mio piccolo amore segreto che ho nel cuore.Non è quello che vive oggi ma quello che ho vissuto nella mi infanzia...Bambina "Pampina"la giornalaia sempre accogliente,materna e rassicurante,sua sorella Carmela "Caremene",diversamente abile ma tenera e simpatica compagna delle mie giornate quando andavo a trovare i nonni.E ancora MariaGiovanna che mi raccontava storie antiche in dialetto ,che spesso non capivo nemmeno ma mi tenevano compagnia.Come la favola di chiccolino che le chiedevo di raccontarmi almeno una decina di volte,e lei con tenera pazienza mi accontentava. Aghetucce,che passavo a trovare spesso,e quanto mi piaceva bere l'acqua nella conca,dal suo mestolo di rame,un sapore diverso.Mi mancano...e voglio ringraziarle ora che non ci sono più,per tutte quelle volte che mi hanno accolta nelle loro case,accarezzato,coccolato,abbracciata e regalato tanti momenti di vita indimenticabili che mi accompagnano sempre nelle mie giornate ancora oggi.Un grazie a:NENNA ROSA,PANEPERZ,NENNA ADELINA,Z'è lUCì,LA COMARE ANTONIA,ASSUNTA,BAMBINA LA CASTELLANA,MARIA AGOSTINA,ZIO GERMANO,RITUCCIA,RIZZIERO.
CON GRANDE AFFETTO,E SOMMA RICONOSCENZA PER AVERMI FATTA SENTIRE AMATA.LA VOSTRA TINA DI GESUALDO
Sulmona
31 Marzo, 2009 alle ore 19:03:23
Maria D'Orazio Caro Salvatore Di Camillo lascia che ti dico quando piacere mi fa di leggere i tuoi e mail,mi fanno ricordare di persone che avevo quasi dimendicato, non per malizia ma perche troppo tempo e passato da quando o lasciato Cansano.Nella tua ultima e mail quando dicevi di aver portato Nicolino Di Gesualdo alle Rocky Mountain al lake Estes e avete incontrato un ometto di Cansano soprannominato cacchitte,parlavi di mio zio Nicola che ho avuto il piacere di conoscerlo nel lontano 1962 quando lui assieme allo zio Rocco,ziaCola,e cuggino Rocco sono venuti a visitarci in Canada.Nel 2007 io mio marito e mio figlio siamo stati a Frederick Colo.per conoscere tutti i miei cuggini,peccato che non ho conosciuto te,mi avrebbe fatto molto piacere,continua a scrivere e BUONA PASQUA a te, e tutti i Cansanesi residenti a Cansano e nel mondo.
whitby Canada
29 Marzo, 2009 alle ore 21:05:58
mattia presutti
Per i miei cinque anni

Se non vi piace l'idea di un maiale,
regalatemi un altro animale.
Una mucca che stia in cucina,
e mi dia latte ogni mattina.
Un cammello o un cavallino
da tenere nel giardino.
Una pecora da tosare
o almeno un gatto da coccolare.

castelfidardo
LA REDAZIONE Al picolo-grande Mattia gli Auguri di tutti i Cansanesi del mondo
27 Marzo, 2009 alle ore 20:49:57
matteo VOGLIO FARE TRAMITE CANDASANONELMONDO
UN GRANDISSIMO AUGURIO DI UN FELICE COMPLEANNO A MIO FIGLIO MATTIA PRESUTTI CHE L'OTTO APRILE COMPIE 5 ANNI-----------------------
TANTI AUGURI DA PAPA' MATTEO E MAMMMA SIMONETTA............
castelfidardo
26/03/2009

Mi associo a Donato che saluto di tutto cuore e.............


Cari amici, sono luciano di  www.cansanonelmondo.it  da come avete
potuto vedere ho messo on-line un piccolo giornale fatto da noi. Siamo
appena all'inizio ed io ho pensato di chiedervi le vostre esperienze
fatte durante la vostra permanenza nei luoghi dove vivete, che tipo di
difficoltà E/0 avete trovato, che tipo di lavoro avete/o fate, come siete
stati trattati , come vi trovate,ecc.ecc. sono certo che racconterete le
vostre avventure fuori da Cansano e racconterete i vostri sentimenti.
Un caro saluto a tutti
Luciano Di Paolo
partaiova@yahoo.it

La redazione
24 Marzo, 2009 alle ore 20:29:12
Donato D`orazio Da qualche giorno la copertina (home page) di Cansanonelmondo si e` snellita diventando piu` semplice ed interessante da visitare. Merito, naturalmente, di Luciano che genialmente sa` sempre cambiare, migliorare e rendere il sito sempre piu` accogliente per tutti noi. Tra i siti di questo genere, cioe` paesani, e` certamente il migliore. Si puo` navigare Internet in lungo ed in largo un sito completo come cansanonelmondo non lo si trovera` mai. Se c`e` qualcosa che manca, non certo per colpa di Luciano, e` la mancata participazione di tanti di noi in Cansano o nel mondo. Io so` che ci sono tanti paesani, giovani e meno giovani, che hanno la capacita` di dare un contributo positivo a questo nostro sito, pero` non lo fanno, adducendo delle scuse puerile per giustificarsi della loro mancata collaborazione. Ci sono alcuni che dicono che il loro Italiano non e` perfetto, altri che sanno scrivere soltanto con lingua del loro paese ospitante. Ebbene ai primi dico che questo sito non e` per intellettuali e quindi possono scrivere come possono, ai secondi dico che nessuno li proibisce di scrivere nella lingua che vogliono. Il nostro e` un sito paesano dove quello che conta sono racconti di storie vissute, esperienze fatte e di tradizioni scomparse. La lingua Italiana o altre lingue sono importanti ma piu` importante e` rinverdire e far conoscere, come meglio si puo`, le nostre odissee ed il nostro retaggio. Luciano ci ha messo a disposizione un mezzo importante che sa` raggiungere in pochi secondi ogni angolo del mondo, sta` a tutti noi patrocinarlo perche` se si continua a procrastinare sperando che qualcun`altro lo fara` per noi un giorno potremmo trovarci nella situazione che il sito non ci sara` piu`. E non vorrei sperimentare quel vizietto che purtroppo noi Cansanesi abbiamo che e` quello che dopo che tutto e` perduto ci organizziamo in comitati per protestare quello che poteva essere facilmente evitato.
Brooklyn, NY
26 Marzo, 2009 alle ore 10:22:20
stefano ciao a tutti sono stefano mi è stata data  una informazzione riguardando la wirelees a cansano volevo sapere se è aliceadsl oppure un'altro gestore. ciao ciao ciao aspetto vostre notizie
cansano
23 Marzo Sam Di Camillo

Caro Luciano.
          Nel leggere il tuo articolo in riconoscimento e omaggio ai nostri cari Salvatore Di Gesualdo, Dante Di Paolo e il diletto Giovanni Zavatti, io sono rimasto cosi' felice perche' veramente lo meritavano. La bisnonna di Salvatore zia Pace e la sua sorella zia Rubina erano della nostra famiglia, le Di Camillo. Di fatti zia Rubina e mia nonna Maria Giovanna erano l'uniche due donne del paese capace di ammazzare maiali senza fare pasticci e sapevano usare l'accetta meglio di ogni taglialegna. Io mi ricordo che anni fa' quando i suoi diletti madre e fratello vennero a visitare la loro zia Attila in Lafayette, Colorado furono ricevuti da me e mia moglie come sorella e fratello. continua

Wheat Ridge, Colorado

23 Marzo, 2009 alle ore 09:57:04
matteo ciao a tutti
PS Carmine puoi scrivermi su pteo66@gmail.com
OKKKKKKKKK
castelfidardo
21 Marzo, 2009 alle ore 15:20:07 Sparatore PS Per Matteo: Da quello che ho capito mi hai scritto una e-mail, io non ho ricevuto niente o magari erroneamente l'ho cancellata. Fammi sapere!
Sulmona
21 Marzo, 2009 alle ore 15:20:07 Sparatore Ammazza che figurone ha fatto l'abruzzo al gioco dei pacchi... finalmente!!! Ora Aspettiamo anche la sorella ciao a tutti
Sulmona
20 Marzo, 2009 alle ore 07:35:36
claudia heilà annuncio strepitoso per tutti i cansanesi in loco e nel mondo: stasera sintonizzatevi su RAI 1 ORE 20,30 per seguire la trasmissione "AFFARI TUOI" .............. indovinate chi c'è?  VALERIA  MARCANTONIO.  KISSSSSS
sulmona
19 Marzo, 2009 alle ore 13:43:36 Sparatore Oh sto freddo mica passa eh! Auguri a Pupillo Detto "Domenico De Angelis" il 18 marzo ha festeggiato il suo 65° anno, invece all'anagrafe risultano ancora 28 o 29 si sono sbagliati sicuramente, a vederlo non si direbbe.

Introdacqua
17 Marzo, 2009 alle ore 17:39:38
Donato D`Orazio Finalmente una splendita giornata saluta New York. Un sole brillante illumina il terso cielo Newyorkese e riscalda i cuori infreddoliti dei suoi abitanti. E non poteva essere diversamente perche` oggi per la citta` e` un giorno speciale. Si celebrera` il Saint Patrick Day, il Santo patrono della citta` e protettore della comunita` Irlandese di New york. Ci saranno celebrazioni religiose e  private, una grande sfilata lungo la quinta avenue dove decine di migliaia di partecipanti sfileranno e milioni di persone assisteranno facendo cornice entusiasta lungo tutto il percorso dara` alla citta` quel sapore etnico che sa` sempre distinguerla. I suoi grandi palazzi, pubblici e privati, si coloreranno di verde, come l`Empire State Building che in serata si illuminera` inondando il cielo della metropoli del colore simbolo dell`Irlanda e della comunita` Irlandese della metropoli. Sara` il giorno in cui tutti i Newyorkesi onoreranno i loro concittadini di origine Irlandese.
Invece, nella nosta Italia, dopodomani si celebrera` la feste di San Giuseppe, una feste che oggi onora tutti i padri ma che un tempo molto lontano era particolarmente dedicato ai bimbi che aspettavano questo giorno per la loro prima scampagnata primaverile dopo le lunghe e fredde gionate invernali. Naturalmente tanti auguri a tutti i padri Italiani, possano tutti passare un giorno sereno, completato dall`affetto e riconoscenza dei loro cari. Tanti auguri anche ai bambini che spero possono ancora andare a passarl`acqua, a divertirsi sulle pendici dei monti o vicino ai margini dei ruscelli, a mangiare il loro panino con la frittata e giocare a nascondiglio, o altro, come facevamo noi nel duro periodo del dopo guerra.
 
Brooklyn, NY
12 Marzo, 2009 alle ore 02:07:11
Donato D`Orazio Dopo la severa batosta che abbiamo subito nella coppa Uefa il calcio italiano ha bisogno di una profonda riflessione.Non si puo` piu` coprire le delusioni delle nostre squadre con scuse puerili. Dobbiamo riconoscere che in questi ultimi tempi siamo inferiori ai campionati Inglesi e Spagnoli. L`influsso di tanti atleti stranieri non ha portato in campo internazionale nessun beneficio al calcio Italiano. Vedi L`Inter che ha speso centinaia di milioni per tanti giocatori stranieri per poi raggiungere in campo europeo soltanto delusioni. Dalla debacle interista salverei, per gli stranieri, soltanto il portiere Julio Cesar. Il tanto decantato Ibrahimovic in campo internazionale non ha mai saputo fare la differenza per la sua squadra. La stessa cosa si potrebbe dire anche per la Roma, Juventus e Milan. Naturalmente il problema del calcio di clubs Italiani va oltre gli atleti stranieri, ci sono anche fattori che vanno oltre il calcio stesso, il risultato a tutti i costi e la pressione della stampa sono da esempi. Ora che siamo fuori dal calcio che conta si potrebbe analizzare con piu` calma tutte le ragioni che hanno portato il calcio italiano a quel posto di seconda fila in campo europeo. Si potrebbe forse ritornare alle origine, dare piu` spazio agli atleti italiani, valorizzare i nostri giovani, ed iniziare quel cammino serio ed umile che potrebbe riportare il nostro sport preferito a quel posto di prominenza che ha sempre avuto.
Brooklyn, NY
7 Marzo, 2009 alle ore 17:06:13
Donato D`Orazio Ieri sera Rai Italia (raiinternational) ha trasmesso nel programma Italia World diretto dal direttore della rete Mario Badaloni un documentario messo insieme dal giornalista Roberto Olla intitolato "L`altra Italia". Racconta in modo dettagliato l`odissea dell`emigrazione Italiana nel mondo dal 1930 ai giorni nostri. E` un documentario che merita di essere visto da tutti gli Italiani che hanno la fortuna di vivere nel nostro paese. Racconta le vicessitudine , a volte anche tragiche, di milioni di Italiani che furono costretti, loro malgrado, a lasciare le loro case per avventurarsi in paesi lontani, sconosciuti, e spesso volte ostili nei loro confronti. Racconta le loro storie, le loro privazioni, e la loro indomabile forza di riuscire a farcela a tutti o costi. Racconta di una madre patria che li abbandono` al loro destino. Di un`Italia che negli anni del dopo guerra beneficio` in modo determinante dell`aiuto economico che questi emigranti riuscirono a contribuire. Un documentario che mette in evidenza i loro progressi, le loro sconfitte ed i successi di tanti suoi figli. Dei pionieri che aprirono nel 1930 l`esodo degli Italiani verso terre lontane sono rimasti ben pochi, oggi sono vecchi, molti malati, pero` hanno ancora nel cuore un grande amore per la loro terra lontana. Non chiedono niente alla loro padria di nascita, non vogliono aiuti economici, Chiedono soltanti di essere ricordati, di essere considerati come e soltanto figli della loro Italia, chiedono che il paese che hanno portato sempre nel cuore, che hanno aiutato nei momenti difficili, che hanno onorato ogni giorno della loro vita gli ridia la loro cittadinanza di nascita. E` incomprensibile che un paese civile come e` L`Italia non sia capace di sopperire a questa ingiustizia. Loro vorrebbero finire i loro giorni come li cominciarono, cioe` cittadini Italiani. Il governo Italiano ha l`obblico morale di risolvere questo problema. Risolverlo, pero`, prima che sia troppo tardi. Per ritornare al documentario "L`Altra Italia", se potete vedetelo, e` una parte importante della storia del nostro paese.
Brooklyn, NY
3 Marzo, 2009 alle ore 01:14:14
Donato D`Orazio Dopo aver sopportato mesi invernali abbastanza freddi, oggi a New York e` arrivata anche la neve. Una bufera di vento e neve si e` abbattuta sulla citta`, trenta centimetri di neve hanno imbiancato i grattacieli, i ponti, i parchi e le spiagge. Alcuni angoli della metropoli si presentavano alquanti belli da vedere ed ammirare, il resto e` stato un caos generale. Le strade principali della citta`, eccezione fatta per Manhattan,  sono in condizioni precarie, Gli automobilisti fanno fatica a spostarsi da un punto all`altro della citta`. I mezzi pubblici viaggiano a rilento creando apprensione per milioni di pendolari. Le scuole sono rimaste chiuse dando ai ragazzi una giornata di insperata vacanza e la gioia di recarsi ai parchi pubblici per giocare con la neve. New York la citta` che non dorme mai, che in normale circostanze e` sempre funzionale, oggi con trenta centimetri di neve e` andata in tilt. Camminare sui marciapiedi e` stato, a dir poco, un compito abbastanza pericoloso, molte persone, specialmente i vecchi, hanno preferito non avventurarsi fuori di casa. New York e` una citta` unica, bella da vedere e visitare, pero` in giornate come questa, con neve e vento, e` meglio starne lontano.
Brooklyn, NY
2 Marzo, 2009 alle ore 12:01:55
ANTONIO Caro Luciano,
anche se con qualche giorno di ritardo voglio esprimerti i miei piu sinceri auguri per l'anniversario del sito web da te creato e magistralmente portato avanti a disposizione di tutta la comunità del tuo paese sparsa per tutto il mondo, anche se non sono un cansanese , apro spesso il sito web "cansanonelmondo" perchè è fatto veramente bene, poi anche se da qualche tempo mon frequento tanto Cansano dove ho sempre molti amici, mi considero un amico di Cansano
Un abbraccio
Antonio 

Campo di Giove
26 Febbraio, 2009 alle ore 13:49:57
Domenico di Giallonardo class.....ho visto le foto e il sito da te realizzato....ti faccio i miei complimenti......ci vediamo sabato alla passatella

PREZZEMOLO
sulmona
23 Febbraio, 2009 alle ore 16:29:49
Donato D`Orazio Un fatto e` certo, grande nevicate comportono grande disagio per chi le subiscono. E questo e` certo anche per i nostri concittadini in Cansano. Pero` le immagini di un Cansano coperto di neve sono di una bellezza tale da far mitigare qualsiasi inconvenienza che i nostri conpaesani hanno dovuto subire. Ancora una volta Luciano ci hai fatto sognare. Il suo reportage fotografico di Cansano annevato e` stato meraviglioso, il nostro piccolo paesello si presenta con un candoro fiabesco,le case belle e silenziose sopportono con rassegnazione il gravoso peso della neve e quasi ci implorono a tornare, a ridare luce e vita alle loro mura. Cansano col manto bianco e` come un oasi di purezza, un posto fiabesco, un piccolo angolo di un mondo sereno, Grazie Luciano per questa tua sensibilita`, grazie per farci rivivere momenti nostalgici di un tempo che fu, di quel tempo della nostra fanciullezza che disperatamente vorremmo che tornasse, ma, che purtroppo sappiamo, non ritornera` piu`. Grazie per aver incluso nelle tue foto quella della nostra casa. Hai fatto sicuramente felice me, mio fratello e mia sorella, ma soprattutto ha fatto un omaggio al nostro povero papa` che prima di lasciarci mi disse di non abbandonare quella casa, perche`, disse, e` l`unica cosa materiale che ancora abbiamo che ci lega al nostro paese, alla nostra provenienza, al nostro retaggio. E lui, come tanti altri paesani che furono costretti per motivi di lavoro a lasciare le loro case ed i loro beni, dall`alto dei cieli ti sorrideranno e ti ringrazieranno.  

Brooklyn, NY
21 Febbraio, 2009 alle ore 17:25:37 Germano di Gregorio

Caro Luciano,noi emigrati, abbiamo una grande ammirazione per te che hai fatto nascere il sito cansano nel mondo.questo ci da a voi e a noi il modo di comunicarsi.Chi siamo, e chi siete senza conoscersi. pero' ambedue abbiamo il cuore Cansanese.Grazie per il tuo buon lavoro
ti auguro sempre piu' successo.
A questa E/mail rimetto
una delle mie invenzioni. (Cliccate per vedere)

che spero andrà bene
Ciao Germano Di Gregorio

arvada/
colorado/usa

19 Febbraio 2006
19 Febbraio 2009

Buon Compleanno
Cansanonelmondo
a

Siamo stati in
46224

Pagine visitate 70171
Veniamo da
17 Febbraio, 2009 alle ore 17:25:37
Germano di Gregorio Cansano dai monti serrati, animato di
mandorli in fiori ti lasciai senza
rancore portandoti dentro  il mio cuor
E tu,anche se desti a me giovinezza e curandomi con tenerezza dovetti lasciarti.
Un tuo contadino Germano Di Gregorio
arvada/colorado/usa
14 Febbraio, 2009 alle ore 18:40:54
Donato D`Orazio Un`altro importante ciclo si conclude per il sito "cansanonelmondo". Il 19 febbraio compira` tre anni. Un periodo che sembrerebbe relativamente breve per un sito paesano che si e` prefisso il compito di cercare di ricollegare Cansano con i suoi figli lontani. Sembrava una missione impossibile, anche perche` si doveva confrontare con un`emigrazione per lo piu` di cinquant`anni fa` e con un mezzo moderno come e` il compiuter che per molti di noi di terza eta` e` qualcosa che soltanto guardandolo ci mette in difficolta`. Eppure, forse grazie a Luciano Di Paolo, che ha saputo creare un sito semplice, diretto ed informativo, oggi si puo` dire che lo scopo e` stato raggiundo. Cansanesi di prima, seconda, ed anche terza generazione, che prima avevano quasi dimenticato, o non conoscevano  il loro paesello, o non si rendevano conto del suo progresso, oggi entrando nel sito possono rivedere le loro case, riconoscere i loro parenti, rinverdire le loro tradizioni, e soprattutto risentirsi parte integrante del retaggio cansanese che loro credevano aver perduto. Cansanonelmondo e` riuscito a creare quel ponte virtuale che irradiandosi da Cansano raggiunge tutti i paesi piu` disparati del mondo dove i suoi figli vivono, lavorano e, purtroppo, invecchiano. E` riuscito a far conoscere ai nostri concittadini che hanno la fortuna di vivere nel nostro paesello che c`e` nel mondo una comunita` di loro fratelli che con sacrifici, con determinazione, con quel carattere forte e gentile che contraddistingue il nostro popolo sono riusciti a tenere sempre alto l`onore del nostro paese d`origine. E` riuscito a far conoscere, per ora soltanto parzialmente,(perche` ce ne sono tanti)  figli di Cansano, che in ogni angolo del mondo, col loro talento, con la loro intelligenza, con la loro determinazione, sono riusciti a raggiungere posti di prestigio in tutti i campi delle attivita` umane. E, se non fosse abbastanza, il sito ci ha dato l`immenso onore di conoscere Salvatore Di Camillo, un cansanese puro sangue, un poeta dialettale di primaria importanza, un uomo di cui tutti noi cansanesi dovremmo esserne infinitamente orgogliosi. Cansanonelmondo e` una splendita realta`, una realta` che puo` rimanere tale soltanto se tutti noi cansanesi, in Cansano o nel mondo, sappiamo patrocinarlo con le nostre visite, con i nostri commenti, con le nostre storie vissute, con le nostre immaggini, con le nostre esperienze. Siamo tutti parte di un piccolo mondo, di un piccolo ma grande paesello, sappiamo onorarlo ed esserne sempre orgogliosi. Buon Compleanno Cansanonelmondo.       Brooklyn, NY
12 Febbraio, 2009 alle ore 18:34:59
Romeo Cupido è una figura della mitologia romana dio dell'erotismo e della bellezza.
Figlio di Venere e Giove, corrisponde al dio Eros della mitologia greca.
Viene descritto come un fanciullo alato, furbo ma maldestro, che con i suoi dardi fa innamorare gli esseri mortali e immortali. È spesso un'icona del giorno di San Valentino.
A volte viene raffigurato mentre gioca con le armi di Marte, volendo con ciò raffigurare che l'amore vince anche sulla forza. Ci sono diversi miti riguardo la sua discendenza. Cicerone ipotizzò tre differenti stirpi: figlio di Mercurio (Ermes) e Diana (Artemide), figlio di Mercurio e Venere (Afrodite), e figlio di Marte (Ares nella mitologia greca) e venere. Platone menziona due di essi, e la Teogonia di Esiodo, il più antico poema mitologico greco, narra che Cupido fu creato contemporaneamente al sesso.
Foerse questo e' il motivo??
Happy valentine's day.

Romeo
Newyork

auguri

Non capisco perchè Cupido è il simbolo scelto per rappresentare S. Valentino.
Quando penso a qualcosa di romantico,
l'ultima cosa che mi viene in mente è
un bimbo tappo e ciccione che mi punta un'arma addosso!

Auguri a tutti gli Innamorati

8 Febbraio, 2009 alle ore 20:18:29 Matteo Tanti saluti a tutti a chi e non chi...
agliu sparatore rispondi all' email
                 ciaooooo matteo
castelfidardo
8 Febbraio, 2009 alle ore 02:03:45
Donato D`Orazio Seguo con molto interesse il campionato di calcio Italiano. Mi ha sempre appassionato perche` l`ho sempre ritenuto di essere imprevedibile fino all`ultima giornata. Quest`anno e` molto diverso, penso che con mesi di anticipo il campionato, almeno per il primo posto, sia finito. E la ragione e` molto semplice, ad un Inter che non sbaglia quasi mai fanno riscontro Juventus, Milan e Roma che invece di sbagli ne fanno moltissimi. Ed e` un fatto acquisito che nel difficile campionato italiano chi sbaglia di meno  alla fine e` quasi sempre vincitore. La Juventus riesce ad arrivare a meno tre punti dalla rivale Inter per poi perdere due partite di fila e farsi distaccare di sette punti dall`Inter stessa, che potrebbero diventare molto di piu` se domani non fara` risultato a Catania. Il Milan che aveva l`opportunita` di almeno raggiungere il secondo posto  si lascia imbrigliare da una modesta, ma ben disposta in campo Reggina per perdere banalmente l`occasione. Sembrava che la Roma dopo un avvio disastroso di campionato avesse, negli ultimi tempi, ritrovato quel gioco dinamico che l`aveva distinta negli anni passati, invece che fa`! va a pareggiare a Reggio Calabria. Ora se vuole restare almeno nel giro della coppa europea deve battere quel Genoa che si sta rivelando con un gioco dinamico e spettacolare la squadra rivelazione del  campionato italiano. A complicare ancora di piu` il cammino della squadra capitolina ci sono anche il Genoa stesso e la Fiorentina che sembrano due squadre che hanno tutte le carte in regola per raggiungere lo stesso scopo. Per la retrocessione le cose sono un po` piu` complicate, a Reggina, Chievo e Torino si possono aggiungere altre squadre come il Bologna ed il Lecce. Naturalmente la storia dei campionati italiani ci insegna che non sempre la logica delle cose riesce ad avere la meglio sulle sorprese che un campionato di calcio, difficile come il nostro, puo` riservare. Intutto, qualsiasi sia il risultato finale questo campionato sara` uno dei migliori degli ultimi tempi. Non puo` essere diversamente perche` ha la fortuna di avere nei suoi ranghi la piu` alta percentuale di grandi campioni che sapranno tenere alto il lato tecnico e spettacolare del campionato stesso. 

Brooklyn, NY
3 Febbraio, 2009 alle ore 20:36:07
Sparatore Buona Sera a Tutti. Siamo di nuovo qui a scrivere dal Pub di Cansano, Saluto tutti del Forum, stasera ci sono Pietro e Graziano a Ricordare le loro avventure passate. Ammazza che chiacchiera uagljò! Però fa piacere ascoltare Certe Avventure. Lucià questo è un messaggio serio. Cari Navigatori Scrivete su questo forum vogliamo farlo diventare un punto di incontro o no? Io insisto perchè ci credo.... Spero anche voi.
Cansano
3 Febbraio, 2009 alle ore 20:36:07
Sparatore Alle persone che sono all'estero, Scrivetemi cercherò di esservi di aiuto! la mia e-mail è Minoxer@libero.it
Cansano
31 Gennaio, 2009 alle ore 02:44:23
Donato D`Orazio Ho letto con molto piacere ed anche con un pizzico di nostalgia l`omaggio che "Cansanonelmondo" ha voluto dedicare al professore Salvatore Di Gesualdo. Lui, si` e` nato a Fossa, paese dove suo padre era segretario comunale, pero` le sue radici sono cansanese, i suoi genitori erano cansanesi, e lui, sono certo, si sente ancora un cansanese. Anche se aveva qualche anno meno di noi, fece anche lui parte di quella generazione di ragazzi di Cansano che furono costretti a formarsi nei terribili anni del dopo guerra. Noi scherzosamente lo chiamevamo col nomignolo di Turuccio. Fin da allora si capiva che era un ragazzo prodigio. All`eta` di 9-10 anni sapeva deliziare tutti con la sua fisarmonica rossa. Imparava in poche ore tutti gli strumenti musicali che gli capitavano sotto mano. Era un ragazzo di un immenso talento che tutti gli pronosticavano un futuro di successi. E quando lo ha raggiunto, per noi che lo conoscevamo non ha fatto nessuna sorpresa. Lui era anche un ragazzo molto generoso. A quel tempo vivevamo in un mondo molto meno sofisticato di adesso, in un mondo idealistico che credeva nel romanticismo e quindi quando avevamo la fortuna di innamorarci di una ragazza la prima cosa che pensevamo era quello di portargli una serenata. E Turuccio era la nostra salvezza, ci affidevamo completamento al suo talento per far presa su queste ragazze. E lui con magia sapeva far sprigionare da quella fisarmonica dei suoni dolci ed appassionati che echeggiavano nelle notte stellare cansanese e nel cuore illibato delle nostre ragazze. Naturalmente, come ogni cosa al mondo, non tutte le serenate riuscivano a raggiungere lo scopo desiderato, delle volte erano le ragazze che non percepivano in modo positivo le nostre intenzione, e qualche volta erano i padri di queste ragazze che forse innervositi da un non programmato risveglio notturno ci inondavano con qualche vaso di acqua gialla che ci rendevano non certi igienici per il resto della nottata. Ma noi imperterriti ci riprovevamo, grazie anche al coraggio di Turuccio che metteva a repentaglio la sua costosissima fisarmonica, fino a quando raggiugevamo il nostro scopo o ci convingevamo che insistere era inutile. Poi improvvisamente arrivo` l`emigrazione, molti di noi partimmo verso terre lontane e diverse, Salvatore parti` verso quell`itinerario che l`ha portato a raggiungere l`apice della sua professione. Da allora ho avuto il piacere di rincontrarlo due volte. La prima alcuni decenni fa` a New York in occasione di un suo concerto, la seconda volta a Cansano in occasione di una onorificenza che il comune volle assegnargli. In entrambe le occasioni ebbi a constatare che nonostante i suoi grandi successi professionali era rimasto quel semplice, generoso e umile ragazzo che si chiamava Turuccio, un amico, un complice dei nostri sentimenti, ed una gentile persona a cui noi volevamo molto bene.
Brooklyn, NY
21 Gennaio, 2009 alle ore 02:04:32
Donato D`Orazio 20 Gennaio 2009, una giornata che rimarra` negli annali della storia degli Stati Uniti come quella che ha avvicinato ancora di piu` questa nazione agli ideali dei padri della costituzione  che volevano che ogni cittadino sia uguale, che ogni persona abbia la stessa opportunita` di inseguire i suoi ideali, perseguire i suoi sogni e raggiungere il suo traguardo. Con una semplice ma maestosa cerimonia che denota la grandezza di questa democrazia c`e` stato il trasferimento di potere. Alle 12 in punto G. W. Bush cessava di essere il presidente, ed alle 12:05 Il suo successore Barack Obama prestava giuramento prendendosi cosi` la responsabilita`, l`onore, il dovere di guidare il paese per i prossimi quattro anni. Il figlio di uno studente di colore del Kenia e di una studentessa bianca del Kansas, allevato per lo piu` dai suoi nonni, e` oggi l`uomo piu` potente della terra. Nel suo discorso di insediamento rivolto alla nazione ed al mondo ha voluto ricordare le sue umili origini e le tante persone di colore che con enorme determinazione hanno saputo abbattere tante barriere descriminatorie. Ha fatto omaggio ai milioni di immigranti venuto da ogni parte del mondo che col loro lavoro, i loro sacrifici hanno saputo creare questa immensa nazione. Ha parlato a tutto il popolo mettendo in risalto il momento difficile che il paese sta` attraversando, chiedendo a tutti collaborazione affinche` insieme si possa superare questa crisi, Ha parlato al mondo dicendosi disposto ad aprire a tutti coloro che vogliono un dialogo, ed ha lanciato un monito a tutti coloro che vogliono il male che i loro scopi saranno sconfitti. Domani iniziera` la sua avventura, trovera` nella sua scrivania una montagna di problemi da risolvere, un paese da rassicurare, due guerra da concludere, una situazione finanziaria difficile, milioni di posti di lavoro da recuperare, la sanita` da aggiustare ed il mondo che si aspetta da lui quel cambiamento di politica estera che ridia credibilita` a questa grande nazione. Sara` un compito impervio e difficile, non certo risolvibile in poco tempo, ma con la sua capacita` di ispirare fiducia, col suo carattere che non ammette sconfitte , io sono certo che ce la fara`. Tutto un popolo glielo augura.     Brooklyn, NY
12 Gennaio, 2009 alle ore 23:55:31
Donato D`Orazio L`importante macchina organizzativa per l`inaugurazione di Barack Obama a presidente degli Stati uniti e` a lavoro da due mesi raggiungendo in questi ultimi giorni un impegno frenetico. Molte piccole cose da mettere a punto, pochi giorni a disposizione per poterlo fare. Difatti il 20 Gennaio ci sara` il tradizionale giuramento del nuovo presidente. Un evento che si ripete ogni quattro anni. Quest`anno ha un significato aggiunto, sara` come sempre tradizionale, ma soprattutto sara` un evento storico. Per la prima volta nella storia di questo paese a prestare giuramento di fronte al giudice capo della corte suprema degli Stati Uniti ci sara` un giovane uomo di colore. Un giovane che col suo carisma, la sua intelligenza, il suo stile oratoriale ha saputo toccare il cuore della gente. Un giovane che col suo messaggio di cambiamento ha saputo ridare speranza ad un popolo bisognoso di fiducia. Un giovane che ha saputo inculcare nella mente di tanta gente che non c`e` una America per i bianchi ed un`America per i neri, un`America per i ricchi ed affluenti ed una per i poveri, bensi` c`e` una sola America, un`America che deve trattare tutti i suoi cittadini con gli stessi diritti e con la stessa dignita`. E quest`ultima America con un mandato plebiscitario gli ha dato l`incarico di guidarla per i prossimi quattro anni, in un momento, forse il piu` difficile della sua storia. Ed il 20 Gennaio, nel momento in cui alzera` la mano per giurare davanti a Dio e alla nazione fedelta` ed impegno per il suo paese si concludera` un apoteosi tutta americana. Un figlio di una coppia interrazziale, allevato dai suoi nonni materni, e` riuscito dal nulla a scalare tutti i gradini sociali e politici del paese per occupare la poltrona piu` prestigiosa della sua nazione. Un esempio questo che da` a tanti bambini poveri e di minoranze etniche la certezza che non ci sara` piu` un limite alle loro aspirazioni, basta avere l`intelligenza, la determinazione ed il coraggio di crederci e provare. Nel grande podio in cui Obama prestera` giuramento ci saranno la moglie e le loro due bambine, unito al presidente Bush, la sua signora e tutti gli ex presidenti con le piu` alte cariche politiche e giuridiche dello Stato. Di fronte al palco ci saranno 24,000 posti per i membri del congresso, dignitari di altre nazioni e contributori politici. Nell`immenso prato del Capitol Building si raduneranno 250,000 persone che faranno da cornice umana al discorso che il giovane nuovo presidente fara` alla nazione ed al mondo. Lungo il percorso che lo portera` dal Capitol alla Casa Bianca ci saranno piu` di un milione di persone. Ci saranno in mezzo alla folla i vecchi uomini di colore che dopo anni di discriminazione possono finalmente dire di essere liberi ed uguali. Ci saranno i figli delle coppie interrazziali che possono dire che anche per loro ci sara` un posto nella societa` del loro paese. Aleggera` l`immaggine del grande Martin Luther King che dall`alto dei cieli puo` sorridere perche` il suo " I have a Dream" si e` avverato. Ci saranno tante persone che gli hanno dato il loro voto, o meno, ma che tutti sono li` per sperimentare dal vivo un evento che testimonia la forza e la genuinita` della loro democrazia. Ci saranno in ogni angolo di questa nazione piu` di trecento milioni di cittadini che pregheranno per lui, per augurargli tanti successi, Perche`, in ultima analisi, i suoi successi saranno nostri successi. Buon lavoro signor Presidente.
Brooklyn, NY
9 Gennaio, 2009 alle ore 16:13:46
Donato D`Orazio Caro Christian, quello che tu dici puo` essere anche vero, anzi sara` certamente vero, pero`, quello che io ho scritto non era il calcio Americano in generale, bensi` i NY Cosmos, un Club che aveva dietro di se` la Warner Bros., un gigante della cinematografia americana, con un capitale che farebbe impallidire anche Berlusconi e Moratti, e con un pubblico di 74,000 persone che per sette anni ha riempito lo Giants Stadium, luogo sacro del Football Americano. Che aveva una rosa di atleti mai messo insieme da una societa` di calcio. Basta pensare a Pele`, Beckenbauer, Carlos Alberto, Neeskens, Chinaglia, Tuart, Bocigevic, Seninho, Eskandarian, Van der Elst e tanti altri per farti un idea dello spessore tecnico di questa squadra. E da parte di Galliani dire con sarcasmo od altro che i Cosmos non era una vera squadra fa un disservizio a se` stesso ed a tanti di noi che abbiamo avuto la fortuna di vederla giocare. Ed aggiungo che non e` fallita perche` il calcio, come dici tu, non attacca qui` in America, e` fallita perche` i baroni di sports come il football si sentivano minacciati da quel nascente fenomeno e crearono una lega di football estivo per mettere in difficolta` tanti Club di calcio, che per mancanza di uno stadio proprio usavano i loro. Quanto riuscirono nell`intento di cancellare piu` della meta` di squadre della North American Sooccer League la lega di football estivo scomparve. Per quanto riguarda i tuoi ricordi di calcio infantile a Cansano posso dirti che eri fortunato. Tu hai potuto giocare nella villetta o dietro il cimitero perche` il campo sportivo non era ancora ristrutturato. La mia generazione non aveva un campo sportivo, non poteva giocare nella villetta o piazza xxSettembre perche` ci avrebbero appioppato una bella multa, e nemmeno potevamo giocare dietro il cimitero perche` in quel tempo il terreno era coltivato. Dovevamo partire di buon` ora per recarsi nella Valle o alla Rania. In tutto grazie per tuo intervento e tanti saluti.
Brooklyn, NY
8 Gennaio, 2009 alle ore 15:06:44
Christian Bolletta Sig.D'Orazio,
i bambini di tutto il mondo muovono i primi passi tirando un calcio al pallone...poi diventano calciatori, professionisti, appassionati, tifosi oppure restano indifferenti.
Secondo lei e' stata tutta colpa dei baroni?
La forza dello sport americano nel mondo risiede proprio nell'alta qualita' e nella diversita' offerta, vedi il basket e il volley, nell'attaccamento ai propri colori, ma ci sono sports come il calcio e il rugby che in America non decolleranno mai forse perche' troppo legati al Vecchio Continente?
Questo per dire che il calcio vive di tappe fondamentali come il muretto sotto casa: a Cansano mi ricordo delle panchine in piazza o gli alberi alla Villetta per indicare i pali delle porte, dei pezzi di terra verde scoscesi in prossimita' della stazione ferroviaria o dietro il cimitero in attesa che i lavori di ampliamento del campo sportivo fossero ultimati...erano i mitici anni '80!
Il calcio e' qualcosa di piu' della somma di fattori mediatici e delle baronie, e' superiore alla provocazione di un giornalista e alla risposta ironica... dell'interessato.         
Pescara
7 Gennaio, 2009 alle ore 03:13:29
Donato D`Orazio Per iniziare il nuovo anno con buoni propositi cerchiamo per il momento di non parlare di politica, tanto piu` che qui` in America siamo in un momento di transizione. Il presidente George W. Bush ha ormai le valigie pronte per tornarsene al suo Texas. Il presidente eletto Barack Obama e` di gia` arrivato a Washington prendendo dimora in un albergo della citta` ed aspettando con impazienza il 20 Gennaio, giorno che sara` ufficialmente inaugurato nuovo presidente e potra` cosi` traslocarsi con la sua famiglia nella nuova Casa Bianca. Parliamo invece un po` di sport. Mi e` venuta questa idea da un`intervista del vice presidente del Milan Adriano Galliani fatta al giornale Il Corriere della Sera. Ad una domanda del giornalista che gli chiedeva se il Milan con l`arrivo di fuoriclassi come Ronaldino e Beckham unito ai gia` Kaka, Pirlo e Seedorf non somigliasse troppo agli ex New York Cosmos. Lui ha risposto di no, aggiungendo che il Milan e` una vera squadra, che sa` dare non soltanto spettacolo ma sa` anche vincere, ricordando come fa` sempre lui, che il Milan e` la squadra piu` titolata del mondo. Prima di analizzare cio` che Galliani ha detto cerchiamo di capire chi sono questi Cosmos e perche` il giornalista ha voluto menzionarli. In sintesi la compagine del NY Cosmos fu fondata dalla Warner Communication ( casa cinematografica americana) nel 1970 per iscriverla alla nuova lega di calcio che si chiamava North American Soccer League. Per i primi quattro anni fu una normale squadra di calcio Americana con buoni atleti di casa ed alcuni discreti giocatori per lo piu` Inglesi. Ebbero dei discreti successi e nel 1972 vinsero il campionato di lega. Pero` tutto questo non bastava per portare gli spettatori allo stadio. La media di presenze allo stadio si girava sulle 4000 presenze. Fu cosi` che nel 1975 la societa` si imbarco` in un proposta milionaria ( 7 milioni di dollari) per invogliare il grande Pele` a trasferirsi a New york per giocare con i Cosmos. Lui accetto` creando un evento mediatico che risuono` in tutto il mondo. Nella sua partita di esordio con la maglia dei Cosmos nel piccolo stadio Downing stadium con capienza di 20,000 posti c`eravamo 22,500 persone. Naturalmente un solo giocatore, anche della portata di Pele`, puo` cambiare l`immagine della squadra ma non il gioco. Questo i padroni del club lo capirono subito e galvanizzati dal successo con Pele cominciarono ad aprire le cassaforti della societa` ed a suoni di milioni cominciarono ad arrivare campioni dal calibro di Chinaglia e Wilson dall`Italia. Franz Beckenbauer ed il portiere Hubert Birkenmeier dalla Germania; Vladislav Bogicevic dalla Stella rossa di Belgrado; Carlos Alberto e Marinho dal Brasile; Tuart e Hunt dall`Inghilterra; Romero e Cabanas dal Paraguay; Johan Neeskens e Rijberger dall`Olanda; Seninho dal Portogallo e Van der Elst dal belgio. Tutti grandi giocatori, tutti nazionali del loro paese, alcuni campioni del mondo, altri campioni del loro continente. Unito ad alcune belle promesse del calcio americano come Davis; Durgan ed altri formarono una delle squadre piu` stellare del calcio mondiale. Seppero vincere ben sette titoli di lega ed un titolo intercontinentale. Si esibirono in tutti gli stadi piu` prestigiosi del mondo. Giocarono con grande clubs come con grande nazionali, Vinsero internazionalmente 90 incontri, ne persero 78. Ma per questi grandi atleti il risultato non importava piu` di tanto, quello che importava era dare spettacolo e far si` che il pubblico apprezzasse il loro gioco. E gli spettatori rispondevono con grande affluenza al loro richiamo. Qui in America stavano abbissando gli sports sacri degli Americani come il Football, il Baseball ed il Basketball, fu questo il motivo che indusse i baroni di questi sports ad iniziare una battaglia mediatica contro il soccer, a creare una lega di football estiva per il solo motivo di impedire ai clubs di calcio di usare i loro stadi, costringendo cosi` molti di loro a chiudere attivita`. Nel 1984 con meno di otto squadre la North American Soccer league chiuse i battenti. Fu cosi` che anche i Cosmos dovettero abbassare bandiera. Fu cosi` che uno dei piu` grandi progetti del calcio mondiale ebbe fine. E ritornando a Galliani fa bene a dire che il Milan e` una squadra vera, una squadra che ha vinto tanto, non fa bene a non riconoscere che i Cosmos erano anche loro una squadra vera, con uno spessore tecnico superiore a qualsiasi altro club nel mondo.

Brooklyn, NY
05/01/2009 ricerca parenti Buona sera, mi chiamo Maria e sono la figlia di fu Angela Maria Pomba (di fu Salvatore Pomba, il quale emigrò a Buenos Aires in Argentina dove tutt'ora vive la moglie Erminia Di Gregorio), mi piacerebbe sapere se ci sono parenti che vivono in altri paesi.
Grazie. Maria

ps scrivo tramite mail di mia figlia
?
1 Gennaio, 2009 alle ore 10:48:14
RAFFAELLA E DOMENICO Felice2009 a tutti i Cansanesi, ovunque si trovino, a quelli vicini e a quelli lontani.
Felice 2009 a tutti gli uomini e le donne del mondo intero.
Possa questo nuovo anno donare serenità e speranza a chi ne è privo
salute agli ammalati
pace ai popoli afflitti dalle guerre
affetto e calore agli emarginati
amore a chi è solo.
 A tutti, a tutti

TANTI TANTI AUGURI

DOMENICO E RAFFAELLA
CANSANO
31 Dicembre, 2008 alle ore 18:34:06
Donato D`Orazio Un cielo grigio e minaccioso incombre sulla citta`. Acqua, neve e raffiche di vento che raggiungeranno 75 chilometri orari saranno gli ingredienti principali di una serata che dara` l`addio ad un anno che se ne va`, ed il benvenuto ad un anno che arriva. New York malgrado la congiuntura economica che sta mettendo a dura prova tante famiglie della metropoli sara` anche quest`anno all`avanguardia nel dare il benvenuto all`anno che verra`. Malgrado il freddo intensissimo Times Square e` pronta ad accogliere piu` di un milione di persone che si raduneranno li` per festeggiare ed assistere alla calata della grande sfera di cristallo che con le sue piu` di diecimila luci bianche segnera` alla citta` ed alla nazione che l`anno 2008, uno dei piu` difficili della citta`, se ne andato, ed il 2009 con tante speranze di un anno migliore e` arrivato. Quest`anno a premere il bottone che iniziera` la discesa della grande sfera dalla cima del Times Square Building ed a condurre il conto alla rovescia che segnera` l`ultimo minuto dell`anno saranno tre illustri personaggi del mondo politico della citta` e della nazione. Bill e Hillary Clinton si uniranno al sindaco della
Grande Mela M. Bloomberg per il simbolico gesto. Alcuni minuti prima della mezzanotte si lasceranno andare sul cielo di New York migliaia di palloncini variopinti con la scritta " Hope" (speranza), e "Joy" (gioia), ed alcuni istanti dopo la mezzanotte milioni di coriandoli inonderanno la famosa piazza Newyorkese ed i suoi spettatori, mentre nel palazzo di Times Square si accendera` una grande scritta " 2009 ". Si continuera` con un concerto in cui parteciperanno nomi famosi della musica leggera del paese. Mentre nelle case, nei ristoranti, nei grandi alberghi, la gente, dai piu` poveri ai piu` affluenti, tutti alzeranno il bicchiere di Champagne per augurare ed augurarsi che questo travagliato mondo che in quest`ultimo anno ha conosciuto guerre, disastri naturali, crolli economici, possa ritrovare in questo nuovo anno quella forza e determinazione necessaria per far si` che pace, serenita, salute e un po` di benessere ritorni ad alleviare le sorti di tanta gente.
Brooklyn, NY