Carissima Maria, mi fa' immensamente piacere che hai letto i miei Post. Li scrivo, come sempre, e tu questo dovresti saperlo, con onesta' e dedizione, rispettando sempre la verita' e l'imparzialita' delle cose. La tua risposta, introdotta peraltro da una persona non cansanese che io non conosco, non e' un chiarificazione con me che ti sono stato sempre vicino, anche nei momenti in cui eri stato abbandonato da tutti, ma un manifesto politico in cui hai voluto sciorinare tutto il tuo disappunto per una democratica sconfitta elettorale, e soprattutto, verso una persona che soltanto dieci anni fa' tu hai votato. Ti ricordi quello che mi dicesti soltanto un mese dopo da quelle elezioni del 2005? Se ti sei dimenticata te lo ricordo io " Non potevo fare diversamente perche' Zio Mario e' l'unica persone da parte della famiglia di mia madre che mi ha sempre rispettata e voluto bene". Questo tuo voto, fatto anche di nascosto, ti creo' un sacco di guai con i tuoi vecchi alleati e soprattutto ti fece perdere per sempre la tua migliore e forse l'unica sincera amica che hai avuta nella vita. Che cosa e' cambiato da allora? Ritornando al manifesto elettorale che hai voluto scrivermi posso soltanto dirti che l'hai fatto un po' tardi perche' le elezioni sono state fatte e tu purtroppo le hai perse. Potrei dilungarmi molto su tutti i punti che hai voluto mettere in evidenza, controbattere le tante cose incorrette che hai scritto, non lo faccio perche' sarebbe inutile, e sopratutto, perche' non mi sono nuove. Dicevi le stesse cose anche negli anni novanta quando Sindaco era tuo Zio Rocco, e tu, insieme ad un'altro membro della nostra famiglia, eravate i maggiori critici del suo operato. Ti davo torto allora e ti do' torto adesso. Basta con questa sciocca retorica, sei abbastanza grande, e questo me lo fai notare tu, per capire che non puo' essere che, in qualsiasi parte ti posizioni, hai sempre ragione. Un'altro errore madornale che hai commesso e' stato quello di insinuare che io sia stato in qualche modo condizionato da Mario. Se cio' fosse stato vero te lo avrei detto io senza bisogno che tu ti davi un'altra zappata sui piedi. L'elettorato cansanese ha dato il suo responso. Se questo risultato e' stato cosi' percentualmente vicino e', purtroppo, una grande soddisfazione per chi ha vinto ed un grosso rammarico per chi ha perso. Ed e' perfettamente ragionevole per te essere rammaricata, ma questo non ti preclude di essere una buona rappresentante della minoranza che ti ha votato, anzi il contrario, perche' loro vogliono il bene del paese. E tu per il bene del paese devi far in modo di vigilare si' sull'operato dell'amministrazione,  ma farlo con obbiettivita' imparzialita' e senso del dovere. Io speravo sinceramente che le nostre infinite chiacchierate che facevamo fino ad ore del mattino ti fossero servite a qualcosa, mi debbo in  parte ricredere. Vorrei tanto pensare che sei maturata, che sai prenderti le tue responsabilta', che finalmente hai trovato una collocazione giusta per te. Ma, spero sinceramente di sbagliarmi,  tutto questo ancora non lo vedo. Se tu vuoi contattarmi lo puoi fare in qualsiasi momento, conosci il mio numero telefonico ed il mio indirizzo Skype. Saro', come sempre, lieto di vederti e sentirti. Per finire chiudo con una riflessione. Se i fratelli Ciampaglione, che facevano dell'unita' famigliare il loro modo di vivere ed operare, tornassero oggi, non sarebbero per niente orgoglioso della situazione aberrante che si e' creata tra i loro discendenti. Con affetto, zio Donato.