UNA STORIA....

RACCONTATA DA UNA SIGNORA CANSANESE  EMIGRATA IN AMERICA.


” Vuoi ballare il tango?”



Io, tra me, rispondo: “mi piacerebbe, ma non posso, perchè gli acciacchi e l’età non me lo consentono. Ma i ricordi ci sono tutti, vivi e presenti…

La domenica pomeriggio, rigorosamente dalle 4 alle 7, andavamo (e io tra i
primi), in qualche casa compiacente, alla  casa di Aurora dove abitava la
famiglia di Nicolino Tessicini , a fare i classici quattro salti. Non erano salti e non
erano quattro, ma balli lenti, da mattonella, accompagnati da musiche dolci anni ’60. Il
giradischi a 45 giri   offriva tanghi, qualche valzer e balli nostalgici:
Caminito, Beçame mucho, il ballo della mattonella. Addormentarmi così…..
Ognuna di noi si stringeva al suo ragazzo, con gli occhi chiusi e in preda ai primi
palpiti d’amore. Che tempi, Che speranze, che sogni!.
A sera si andava via col cuore ancora in tumulto.

A casa chiedevano:” dove sei stata?” E io” All’azione cattolica, poi a
passeggio.” Mentivo spudoratamente e sfidavo così le terribili ire paterne.

Per anni è durata la storia. Poi… Una sera la madre di una compagna fu
informata da una “comare” dei nostri ritiri non propriamente spirituali.
Arrivò come una furia; entrò, guardò, riconobbe la figlia, la prese per i capelli e
trascinandola con calci, pugni, schiaffi e grida se la riportò a casa dove la
scenata continuò con tutta la famiglia.

La festa finì all’istante ed io permesi vissi nel terrore che la signora potesse riferire il fatto a mio padre. Non accadde mai.

Per un po’ di tempo Ci astenemmo, poi riprendemmo i quattro salti col
giradischi e i 45 giri, col ragazzo addetto al cambio, col “moroso” di turno,
sicché, a poco a poco, tutto tornò come prima, meno Maria che scontò a lungo
la pena. Questa è stata la mia adolescenza: tanto lavoro in casa pane, bucato,
campagna e qualche piccola trasgressione.
A questa amica del cuore gli dedico questa frase
" Tra il passato e il futuro esiste un presente. Un presente fatto di ciò che
hai vissuto e che lavora e macina tempo ed esperienze per un futuro. Non
restare al " vissuto ", ma goditi il " vivo " per poter dire " VIVRO'  !!!! "
GOD BLESS !!!